aereo antincendio, airtanker: si intende nel linguaggio corrente un’aereo progettato per lotta aerea antincendio, solitamente anfibio, dotato di serbatoi per trasportare e rilasciare grandi quantità di acqua o liquido ritardante sopra gli incendi in aree boschive o impervie, al fine di spegnerli o contrastarne l’espansione. Modelli con capacità anfibia sono in grado di atterrare su corpi d’acqua e rifornire i …
capataz
Questo vecchio legno, quando si alza il vento, Quando si alza il vento navigherà. Non siamo nati mica ieri, Capatàz. Francesco de Gregori, Capatàz (1987) (scherzoso) caposquadra, sorvegliante, fattore, capoccia, caporale; nell’uso più recente, genericamente capetto o dirigente di basso livello dall’atteggiamento autoritario e intransigente, ma con una sfumatura di ridicolo. Leader, presidenti, ministri, ex ministri, capataz e capetti si …
carnèade
persona poco nota o del tutto sconosciuta, dal nome di Carneade di Cirene (214 a.C. – 129 a.C.), filosofo greco antico della corrente degli scettici, noto soprattutto per la sua critica al dogmatismo delle dottrine stoiche. L’uso deonimico–antonomastico di carneade come sinonimo di persona sconosciuta non deriva però dalla sua dottrina o dalla —vera o presunta— anonimia del filosofo, ma paradossalmente dalla citazione che più …
carpaccio
Schena, Elma, Adriano Ravera. “Carpaccio, un mito firmato Cipriani” in A Tavola Negli Anni Del Miracolo Economico. Scarmagno (TO): Priuli & Verlucca, 2015. Pag. 255-256. Castoldi, Massimo e Ugo Salvi Parole per ricordare — Dizionario della memoria collettiva. Bologna: Zanichelli, 2003. Pag. 77-78. Padovani, Clara e Gigi Italia Buon Paese. Torino: Blu Edizioni, 2011. “carpaccio” in Vocabolario online. Treccani. Web.
catafratto
(aggettivo) armato di corazza, per lo più nel senso figurato di impermeabile (alle ingiurie, alle tentazioni, alle insinuazioni), impassibile; ma anche ben protetto/a, difeso (sempre fig.): Consento con voi, amici — egli disse — che la donna catafratta di virtù, non è più dei nostri tempi; ma oggi le fanciulle amano troppo la velocità» in Signorine di Alfredo Panzini, 1921. Deriva da catafratta, tipo di …
celerino
(popolare) agente dei reparti mobili della Polizia di Stato; per estensione, un agente di polizia o gendarmeria in funzione antisommossa. Deriva da “la Celere”, soprannome generico dei “reparti celeri” (dall’aggettivo cèlere, “rapido”) costituiti nel 1946, al termine della seconda guerra mondiale, come reparti autotrasportati di pronto impiego della polizia italiana. L’impiego dei reparti celeri (oggi “reparti mobili”) in funzione antisommossa fece …
cerchiobottista
(sostantivo e aggettivo) specialmente in politica, chi non prende una soluzione netta, che si destreggia tra due schieramenti cercando di non scontentare nessuno, che dà un «colpo al cerchio e uno alla botte»; democristiano, paraculo. In forma aggettivale indica una relazione con tale atteggiamento (es. «atteggiamento cerchiobottista», Repubblica 2017). Deriva dalla fusione delle parole cerchio e botte, con il suffisso …