preservativo, profilattico, condom; regionale: in Italia settentrionale, soprattutto Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
I fumetti e i gialli sono nascosti sotto una pila di giornali e volantini politici e una volta, nel cassetto, ho trovato anche un preservativo, un “goldone” come si dice nelle barzellette, e ci ho giocato con Marchino.
Sandro Ottoni, Un anno alle semirurali (ed. Fernanel, 2006, pag. 76)
Possibile anche che il termine sia stato importato in occasione della seconda guerra mondiale dai militari americani, i quali erano ben forniti di preservativi, distribuiti dalle stesse forze armate come dotazione standard, e preparati ad usarli grazie alle intensive campagne di sensibilizzazione sui cosiddetti “V.D.” (veneral disease), all’epoca in particolare sifilide e gonorrea, ad opera del dipartimento della difesa degli Stati Uniti.
Alcuni sostengono che goldone potrebbe essere un adattamento all’italiano dall’inglese condom e l’esistenza della più simile variante gondone (usata soprattutto in Liguria) sembrerebbe avvalorare questa ipotesi. Tuttavia, ciò è incompatibile con il fatto che il termine condom in inglese americano non comparve nei media fino al 1986,[1] quando fu utilizzato nelle campagne di prevenzione contro l’AIDS e secondo sia l’Etymology Dictionary di Douglas Harper,[1] sia il Collins Dictionary,[2] potrebbe addirittura derivare dall’italiano guantone (altro nome regionale del profilattico in Italia): gli Alleati avrebbero quindi forse “importato” il termine condom dal fronte italiano, e non viceversa.
Altra ipotesi è che possa invece derivare da gold one (“il dorato”, “la cosa dorata”), come era chiamato il preservativo nello slang dei militari: secondo alcuni tale soprannome deriverebbe dalla confezione singola nella quale erano distribuiti, di colore dorato; secondo altri invece da una eventuale marca nordamericana di profilattici “Gold One”. Se da una parte sembra possibile scartare quest’ultima possibilità in quanto non risulta essere esistita alcuna marca di preservativi denominata “Gold One” all’epoca, è invece certo che durante la seconda guerra mondiale circolarono tra i militari profilattici in confezioni dorate: non però le bustine metalliche di oggi, che furono di più recente introduzione. Si trattava dei preservativi prodotti dalla Shunk Latex Products Co. di Acron, Ohio, racchiusi singolarmente in scatolette rigide di plastica dorata dall’aspetto simile a una moneta, chiamate appunto “koin-pack” (da coin, “moneta”). È quindi plausibile che queste “monete” abbiano ispirato l’espressione inglese gold one, da cui l’italiano goldone.
- [1]“condom” in Online Etymology Dictionary. Douglas Harper. Web.↩
- [2]“condom” in Collins Dictionary↩
- “goldone” in Garzanti Linguistica. Web.
- Boneschi, Marta Senso: i costumi sessuali geli italiani tra Otto e Novecento Pag. 96.
- “Ai vostri Condom rispondiamo con i nostri Goldoni” in La Rivista Intelligente, 19 Feb 2015. Web.
- “Getting It On: The Covert History of the American Condom” in Collectors Weekly. Aug 16, 2012.
- “L’Hatù chiude i battenti Addio condom d’Italia” in La Repubblica. 29 Mag 1998.
In alto: foto di Deon Black su Unsplash