a Roma, bottega di prodotti alimentari venduti “a pizzico”, ossia in piccole quantità: solitamente uova, alici, sale, formaggi e salumi. Deriva da pizzico o spizzico, piccola quantità che può essere presa tra l’indice e il pollice, oppure da pizzicare (Pianigiani) ossia “stuzzicare”, con l’aggiunta del suffisso derivativo –erìa tipico dei nomi di negozi, botteghe e laboratori artigianali. Il gestore della pizzicheria era detto pizzicagnolo o pizzicarolo.
- “pizzicàre” in Pianigiani, Ottorino Vocabolario Etimologico Della Lingua Italiana, 1907.
- “pizzicàgnolo” in Pianigiani, Ottorino Vocabolario Etimologico Della Lingua Italiana, 1907.
- “pizzico” in Vocabolario Online. Treccani. Web.
- Cenzi, Ivan “I cannibali del Pantheon” in Bizzarro Bazar. 1/9/2019. Web.
Immagine: View of the Pantheon, Rome – Lievin Cruyl, circa 1670: penna e pennello e inchiostro grigio e marrone, lavaggi grigi e marroni, un po’ di acquerello e gouache bianco, su pergamena [PD] MET Museum NewYork / Robert Lehman Collection