luogo di abbondanza e ricchezze per antonomasia, paradiso, anche metaforicamente:
«L’Inghilterra è l’eldorado per i poveri e i disoccupati!»
Corriere della Sera, martedì 30 giugno 1959, pag. 2.
Deriva dall’espressione spagnola El Dorado, “il dorato”, attestata dal 1535 con la quale i conquistadores spagnoli tra il XVI ed il XVIII secolo indicavano un leggendario paese «al di là del mondo conosciuto» e favolosamente ricco di oro e pietre preziose, che si credeva trovarsi nell’America meridionale al di sopra dell’equatore. Il mito ebbe origine da un capo dei Chibcha, un popolo andino dell’altopiano di Bogotá, che secondo una leggenda si recava ogni anno sulle rive del laghetto di Guatavite con i suoi sudditi per sacrificare cospicui tesori a una divinità solare. Durante questo rituale si immergeva nel lago cosparso di alghe mucillaginose e polvere d’oro, che si disperdeva così nelle acque. Alcuni spagnoli che, nascosti, assistettero a questa funzione, vedendo un uomo ricoperto d’oro lo soprannominarono “El Hombre Dorado” (l’uomo dorato) o che divenne poi El Dorado. I colonizzatori spagnoli, osservando il largo uso di monili d’oro da parte degli indigeni sudamericani, avevano l’impressione di essere giunti vicino ad un paese ricco d’oro dove questi potevano attingerne in grandi quantità: probabilmente tale convinzione si sovrappose alla leggenda dell’uomo d’oro. Il primo a cercare l’El Dorado come luogo –alimentandone il mito– fu l’esploratore Francisco de Orellana (1511 – 1546) che con Gonzalo Pizarro partì all’esplorazione dell’Amazzonia, scoprendo il Rio delle Amazzoni ma non il leggendario paese dell’oro.
La forma contratta “Eldorado” comparve nel Candide di Voltaire del 1759, che sicuramente contribuì alla diffusione del termine. I capitoli 17 e 18 narrano infatti dell’esperienza dei protagonisti Candido e Cacambo nella splendida città di Eldorado (evidente riferimento al mito dei conquistadores), dove l’oro e le pietre preziose sono considerate comuni pietre e dove non esistono litigi né guerre:
Voltaire, Candide, cap. 18 — ed. 1829 (Beuchot).
Voltaire, Candido, cap. 18 — ed. italiana del 1882 (Sonzogno).
Oggi esistono molte città chiamate Eldorado, tra Argentina, Brasile, Colombia, Venezuela e Stati Uniti d’America, ma nessuna di esse corrisponde al leggendario El Dorado che resta nulla più che un luogo immaginario.
Espressione equivalente, in italiano, è →Bengodi.
- Castoldi, Massimo e Ugo Salvi Parole per ricordare — Dizionario della memoria collettiva. Bologna: Zanichelli, 2003. Pag. 220. ISBN 88–08–08878–2
- Colonna, Roberto “Eldorado e il mito dell’America“. Politicamente Corretto. 29-07-2012. Web.
IN ALTO: presunta posizione di El Dorado, sulle sponde dell’altrettanto leggendario lago Panama, in una mappa della Guiana del 1625; dettaglio (Commons).