(s.m.) metodo per cuocere o riscaldare indirettamente qualcosa, ponendolo in un recipiente a sua volta immerso in acqua bollente (nella locuzione a bagnomaria); contenitore specifico per questo tipo di cottura o riscaldamento. La cottura indiretta è molto più delicata e controllabile rispetto a quella a fiamma viva grazie alla mediazione dell’acqua che distribuisce il calore uniformemente. Questo procedimento è utilizzato in cucina, ma anche nella tecnica di laboratorio o nell’artigianato (nella foto sopra, recipiente in rame per riscaldare la colla “a bagnomaria”: Lombardia, Italia).
In un pentolino fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato ridotto a pezzetti…
Cucina Italiana (Demetra, 2012)
Il termine bagnomaria (XVI secolo) deriva dal greco medievale kaminos Marias, (fornace di Maria) attraverso il latino medievale balneum Mariae (“bagno di Maria”), introdotto quest’ultimo nel XIV secolo dal medico catalano Arnaldo da Villanova. Il nome “Maria” fa riferimento alla presunta inventrice della tecnica, la leggendaria alchimista Maria la Giudea, vissuta probabilmente ad Alessandria d’Egitto tra il primo ed il terzo secolo d.C. ed identificata tradizionalmente come la sorella di Mosè e d’Aronne, Maria o Myriam la Giudea.
Usi metaforici
In senso metaforico, lasciare “a bagnomaria” significa lasciare qualcosa in sospeso o qualcuno in attesa, nel dubbio, lasciarlo “rosolare”. Nel ciclismo sportivo, si parla di “bagnomaria” quando un gruppo di inseguitori — pur potendolo fare — volutamente non raggiungono un corridore in testa, ma lo lasciano davanti a stancarsi per poi riprenderlo alla fine della tappa.
In altre lingue
- arabo: حمام مريم (hamam maryam), letteralmente “bagno di Maria”;
- catalano: bany Maria;
- ceco: vodní lázeň, letteralmente “bagno d’acqua”;
- euskara (basco): Maria bainu;
- francese: bain-marie;
- giapponese: 湯煎 (Yusen), letteralmente “bagno d’acqua calda”;
- inglese: bain-marie (francese);
- islandese: vatnsbað, letteralmente “bagno d’acqua”;
- neerlandese: bain-marie (francese);
- norvegese (bokmål): vannbad, letteralmente “bagno d’acqua”;
- portoghese: banho Maria;
- romeno: bain-marie (francese);
- spagnolo: baño María;
- svedese: vattenbad, letteralmente “bagno d’acqua”;
- tedesco: bain-marie (dal francese);
- turco: benmari (turco) o bain-marie (francese);
- “Bagnomaria” Vocabolario Online. Treccani. Web.
- “Bagnomaria” Dizionari in Corriere della Sera. Web.
- Raphael Patai, The Jewish Alchemists: A History and Source Book, Princeton University Press, 16 ottobre 1995, pp. 60–91, ISBN 9780691006420.
- Delahunty, Andrew From Bonbon to Cha-Cha: Oxford dictionary of foreign words and phrases. UOP Oxford, 2008. Pag. 27.
- V. Romanello “«Punzonatura», «sfagianare», «mangiabevi»: lo slang della bici” in Corriere della Sera, 1 Apr. 2017. Web.
Foto in alto: © Silvio Dell’Acqua