(s.m.) grafia italiana della parola suq o soûq (arabo سوق ), che indica il quartiere del mercato delle città arabe, il luogo deputato allo scambio delle merci. In italiano il termine, attestato dal 1960, ha assunto per estensione anche il significato spregiativo di luogo caotico e disordinato, «dove si svolgono commerci e serrate contrattazioni» (Castoldi — Salvi).
Borse e occhiali sui tappeti: il suk di piazza Navona
Titolo in Corriere della Sera, 18 marzo 2006 pag. 5
- Castoldi, Massimo e Ugo Salvi Parole per ricordare — Dizionario della memoria collettiva. Bologna: Zanichelli, 2003. Pag. 375. ISBN 88–08–08878–2
- “suk” in Il Sabatini Coletti – Dizionario della lingua italiana, in Corriere.it.