L’insalata “cònt i ciapp” in dialetto milanese o “cui ciàp” in quello pavese, è un tipico piatto povero lombardo per la stagione primaverile, in particolare del periodo di Pasqua: «questa è la nostra vera insalata pasquale», scrive nel 1840 il tipografo e letterato meneghino Francesco Cherubini…
La Galleria: breve storia del “salotto” di Milano
La Galleria, definita il “salotto” di Milano, attrae ogni giorno migliaia di turisti delle più diverse nazionalità: tutti restano meravigliati dalla bellezza dell’opera, in molti si fermano a fare shopping tra i vari negozi, in tanti eseguono ancora il rito scaramantico su un mosaico. Eppure la Galleria ha una propria storia che parte da lontano, quando Milano era ancora dominio austriaco per poi concretizzarsi nell’Italia appena unificata. In questa storia si intrecciano la Milano risorgimentale, il re Vittorio Emanuele II, un architetto bolognese, una compagnia di costruzioni inglese, i “maestri di Brera” e migliaia di operai.
Pippo: il misterioso fantasma di Salò
«Passa, come un malaugurato uccello notturno, sulla città e sulla campagna, e i vetri tremano al suo rombo sinistro, e gli uomini chiusi nelle case o nelle fattorie lo seguono con il pensiero mentre si avvicina, vola sopra la casa, si allontana…» Durante la seconda guerra mondiale l’alta Italia, occupata dai nazisti, era funestata da un’oscura presenza, un fantasma dalle sembianze di un aeroplano. Il suo nome era “Pippo”.
Il Naviglio Pavese: storia di un capolavoro di ingegneria idraulica
Può sembrare semplice far scorrere dell’acqua da un punto più alto ad uno più basso, ma non è così. Scopriamo l’affascinante storia, lunga più di 800 anni, della progettazione e della costruzione di un capolavoro di ingegneria idraulica che ha realizzato il più grande sogno della città di Milano: avere uno sbocco sul mare.
Mappa dei roghi lombardi (XIV-XVI secolo)
Il mito delle streghe è l’antichissimo frutto di mescolanze tra le credenze cattoliche di immortalità dell’anima e dell’esistenza di Satana con superstizioni pagane. Già Plinio il Vecchio parla di striges, donne trasformate in uccelli, che presero fattezze umane solo nel Medioevo. Ma chi erano davvero le fattucchiere?
Bargniff e compagnia briscola: breve bestiario del folklore lombardo
Le figure del folklore italiano non hanno nulla da invidiare a quelle irlandesi, sia per numero che per varietà e anche nella sola Lombardia ne abbiamo una discreta schiera. Se scarseggiano, pur non essendo del tutto assenti, elfi e folletti, abbondano invece esseri chimerici, fantasmi, diavolacci vari e streghe.