I “Baker Street Irregulars”, come confidenzialmente furono chiamati gli agenti del SOE, ce la misero tutta per mettere l’Europa a ferro e fuoco mediante incursioni, sabotaggi, rapimenti, attentati e azioni di guerriglia.
Il tesoro giapponese (e altri affari americani)
Filippine, 1971. L’ex soldato Rogelio Roxas rinviene un tesoro incredibile: alcune casse piene di lingotti d’oro e una statua d’oro di Buddha pesante una tonnellata e piena di diamanti. Mentre lo scopritore viene arrestato e imprigionato dalle autorità, il misterioso tesoro scompare di nuovo, probabilmente per ordine del dittatore Marcos. Ma quello trovato da Roxas potrebbe essere solo una piccola parte di un tesoro molto più grande: il leggendario tesoro di Yamashita, risalente alla seconda guerra mondiale, la cui storia è un intrico di trame occulte che vanno dal progetto Manhattan alla Yakuza. E che forse, in parte, giace ancora sepolto da qualche parte.
49th Parallel: quando il cinema di guerra anticipa la guerra
C’è un famoso film di guerra, girato nei primi mesi della guerra, che anticipa alcuni sviluppi della guerra. Il film è “49th Parallel” e gli sviluppi in questione sono quelli attinenti alla battaglia del Golfo di San Lorenzo, in Canada, combattuta a più riprese nell’ambito della più vasta e complessa battaglia dell’Atlantico…
Operazioni “Haddock” e “Catapult”: la strana alleanza franco–britannica nel 1940
Mers–el–Kebir rappresenta per la Francia, nei rapporti con l’Inghilterra, ciò che la dichiarazione di guerra annunciata da Mussolini dal balcone di palazzo Venezia rappresenta nei rapporti con l’Italia: una “pugnalata alla schiena”. Con la differenza che, se Francia ed Italia si guardavano da tempo con diffidenza ed inimicizia, Francia ed Inghilterra erano state, fino all’armistizio di Compiègne, formali alleate…
L’enigma Bellomo. La storia (vera) del solo (falso) criminale di guerra italiano
…ovvero come essere lo specchio della pavidità altrui e pagarne le conseguenze. Il generale di divisione Nicola Bellomo (Bari 1881 — Nisida 1945) fu l’unico italiano processato per crimini di guerra da una corte militare alleata alla fine della seconda guerra mondiale e condannato per un crimine che non aveva commesso.
- Page 1 of 2
- 1
- 2