Denominazioni stradali generiche in inglese

In Città, Elenchi, Toponomastica di Silvio DellʼAcqua

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1 – “S 14th Avenue” e “E 61st Street” a Minneapolis (© Ed Kohler – The Deets).

Street o Road, Avenue, Drive, Boulevard: le denominazioni stradali generiche sono quei termini che identificano una tipologia di spazio pubblico e vanno a comporre, accanto al nome proprio, il toponimo stradale. Se la lingua italiana è particolarmente ricca di questi termini (sono i nostri via, viale, piazza…), anche l’odonomastica in lingua inglese ce ne offre una sorprendente varietà, a testimonianza della storia dei luoghi e delle diverse contaminazioni linguistiche. Rispetto all’italiano ed alle lingue latine in genere, le denominazioni generiche in inglese presentano qualche differenza nell’uso e nel significato. La prima che si nota, anche solo osservando una targa stradale, è sintattica: nella composizione del toponimo, salvo casi particolari, la denominazione generica è un suffisso, e non un prefisso come in italiano, va cioè posta dopo il nome ufficiale (foto 3) della strada e non prima,. Per questo è detta street suffix, ma anche road (o street) type designation o semplicemente road (o street) designation.

– Confronto tra la sintassi latina (italiano), a sinistra, e quella germanica (a destra): nel primo caso la denominazione generica (“viale”) è prima del nome, nella seconda è invece un suffisso (“lane”).

Inoltre, soprattutto nel Nordamerica, l’uso di queste denominazioni appare spesso scorrelato dalla tipologia di strada o dalla morfologia del terreno evocata dal termine. non è affatto detto, ad esempio, che una strada definita rise (salita) sia effettivamente in pendenza o che una Avenue sia diversa da una Street. Molte delle denominazioni qui elencate sono di fatto applicate a qualunque tipo di strada, in un modo che può sembrare -e forse lo è- del tutto casuale. È altresì possibile imbattersi in zone residenziali dove le strade hanno lo stesso nome e si distinguono solo per la denominazione generica;[1] non è infrequente, infine, che le strade siano prive di denominazione generica ed abbiano solo il nome proprio: ad esempio “Broadway”, “The Corso” per citare i più comuni. Ci sarebbe anche molto da scrivere anche sui differenti modelli urbanistici[2] e sulle usanze locali, ma sarebbe un argomento troppo vasto e dispersivo per quello che vuol essere un semplice, seppur approfondito, glossario.

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    3 – “Bakers Alley” a Thirsk, Inghilterra (© M. Garratt).

    Acres: acri, fondo, tenuta (l’acro è una unità di misura di superficie), generalmente una strada residenziale suburbana, sia isole brit. che USA (es. “Lynn Acres“, Moundsville, WV).
  • Alley (Aly.): vicolo (), passaggio tra due edifici. Nelle isole britanniche è il suffisso per i vicoli, intesi come vie strette ma con accessi o negozi. I passaggi di servizio sul retro degli edifici spesso non hanno nome e sono definiti genericamente alleyway (isole britanniche) o alley (Stati Uniti). Gli alleway che separano il retro delle rowhouse (case a schiera) sono tipici delle città con una storia industriale, come Manchester.
  • Annex (Anx.): collegamento, estensione; estensione, (prolungamento o diramazione) di una strada principale.
  • Approach (App.): accesso, avvicinamento; specialmente in Inghilterra, strada che conduce a un particolare luogo da cui prende il nome (es. “Church App.”, “Foundry App.” a Leeds).
  • Arcade (Arc.): portico, colonnato; una strada pedonale coperta con negozi ai lati, equivale all’italiano galleria (). Le prime strutture di questo tipo furono i passage parigini () nel XIX secolo.
  • Avenue (Av. o Ave.): viale (), corso () strada principale di una città [3] (dal francese avenue, participio passato di avenir, “arrivare”). È una strada alberata (viale) o comunque più importante della →Street, anche se spesso i due termini sono usati come sinonimo. A Manhattan (New York) le “Avenue” sono le direttrici nord-sud, più larghe ed importante delle perpendicolari “Street”. Da ciò deriva l’usanza -in molte città nordamericane- di chiamare “Avenue” le strade che vanno da nord a sud e “Street” quelle che vanno da est a ovest, anche quando in pratica non vi è nessuna rilevante differenza tra di esse, come a Chicago o Tucson.
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    – La “Fifth Avenue” (Quinta Strada) di New York, una delle arterie di Manhattan e simbolo della città.

  • Bank: si trova in Gran Bretagna in due diverse accezioni.
    1. sponda, rivauna strada che costeggia o si trova nelle vicinanze di un fiume o lago: es. “Lake Bank” è il “lungolago” () di Littleborough, Inghilterra.
    2. fila, serie; una strada costeggiata da una fila di case (v. →Row): es. “Chowdene Bank” a Gateshead.
  • Bay: baia, insenatura. In Canada è una breve strada residenziale a fondo chiuso che termina in un un piccolo spiazzo circolare allo scopo di agevolare l’inversione di marcia dei veicoli (es. “Elm Bay“). Negli USA strade di questo tipo sono invece dette →Court o →Cove.
  • Bend (Bnd.): curva; negli USA una strada residenziale curva, a fondo chiuso (es. “Horsesoe Bend“, “Pine Bend“).
  • Bluff (Blf.): scogliera; (in Texas) strada residenziale.
  • Boardwalk: passerella; sulla costa orientale degli Stati Uniti è una passeggiata lungo il mare (→Esplanade) pavimentata in legno e riservata ai pedoni. La prima Boardwalk fu costruita ad Atlantic City nel 1870.[4]
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    5 – La “Boardwalk” di Atlantic City (New Jersey): notare la pavimentazione in legno. “Boardwalk” significa infatti anche “passerella”.

  • Boulevard (Bvd. o Blvd.): dal francese boulevard, termine utilizzato in Francia dal XV secolo, come l’italiano baluardo () deriva dal germanico bolwerk ed indicava originariamente una strada posta dove esistevano delle mura difensive. Dal XIX (sempre in Francia) indica i grandi viali che circondano il centro, le circonvallazioni. Traducibile come viale (). Nel Regno Unito un esempio è Nottingham, il cui centro è circondato dai boulevard. Negli Stati Uniti ed Australia (dove esiste anche la forma epitetica “Boulevarde”, con la “e” finale) il termine indica un’arteria, non un boulevard nel senso originario del termine, che nell’urbanistica delle città americane non esiste.
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– “Lenton Boulevard” a Nottingham (UK): è uno dei viali che circondano il centro.

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– “Queen Boulevard” a New York, è una delle arterie principali della città.

  • Bow: arco, curva; strada curva (es. “Upper Bow” e “West Bow” a Edimburgo, Scozia).
  • Brae: termine di origine scozzese, significa pendio di collina.
  • Branch (Br.): ramo, diramazione; in USA è una strada locale.
  • Broadway (Bdway o Bdwy.): letteralmente via larga, è la via principale in alcune importanti città statunitensi (New York City, Baltimora, Chicago, Los Angeles, Miami, Minot ND, Tampa FL, Kansas City). Il termine deriva dal neerlandese Breede weg e risale all’originario insediamento di New Amsterdam, il nucleo originario di New York. “Broadway” è in genere il nome completo della strada (che non ha quindi ulteriori denominazioni) a parte alcune eccezioni come a New York dove, oltre alla “Broadway” che costituisce la direttrice nord–sud, ci sono anche “Est Broadway”, “West —” e “Old —”.
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    – La storica “Broadway” di New York nel 1834.

  • Brow: ciglio, fronte, dosso;[5] (ing. britannico) strada in pendenza o che costeggia un pendio (es. “Chapel Brow“, Tintwistle, Inghilterra).
  • Canyon: valle stretta o dalle pareti ripide, gola (dallo spagnolo cañón); in genere si tratta di piccole strade residenziali a fondo chiuso, come le →Court.
  • Causeway (Cswy. o Caus.): (dal medio inglese caucewaye, “strada rialzata” a sua volta dal latino medievale via calciata: selciata, pavimentata) una strada rialzata mediante un terrapieno, che attraversa l’acqua o una palude. A Miami le Causeway sono le arterie che attraversano la baia e raggiungono le isole di Miami Beach e Kay Biscayne: un misto di terrapieni, isolette, tratti sopraelevati e ponti levatoi.
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    – “Venetian Causeway” a Sout (Beach Miami): ultimata nel 1925, attraversa la baia e le Venetian Islands per arrivare a Miami Beach. Comprende due ponti levatoi ed è iscritta al National Register of Historic Places.

  • Chase (Ch.): terreno di caccia; in Gran Bretagna, strada residenziale a fondo chiuso (“Poets Chase“, “Squirrel —“).
  • Circle (Cir.): cerchio, circolo, può avere diversi significati:
    1. (USA) traffic circle, ampia rotatoria stradale all’interno della quale si trova un parco o giardino. Celebri esempi sono “Dupont Circle” a Washington D.C, che contiene l’omonimo parco e dà il nome all’intero distretto storico; “Monument —” a Indianapolis, “Lee —” a New Orleans e “Columbus —” a New York City (foto 10).
      Columbus Circle, New York

      10 – “Columbus Circle” a New York

    2. (UK) cerchio; a Londra “Inner Circle” è una strada circolare che racchiude il Queen Mary’s Garden.
    3. (USA) strada locale (residenziale) a fondo chiuso che termina con uno slargo circolare: nel Minnesota, il termine è sinonimo di →Court (es. “Thomas Circle“, Burnsville).
    4. (USA) specialmente in Illinois e Tennessee, può essere una diramazione che si ricollega alla strada di origine, stabilendo così un percorso grossomodo circolare (es. “Coventry Cir.” a Glendale Heights IL: “Woodside —” a Nashville TN; “Liegh Anna —” a Lafayette TN).
  • Circuit (Cct.): circuito, pista, giro; in Australia è una strada residenziale che segue un percorso chiuso (es. “Botanical Circuit“, Banora Point NSW; “Elmwood —” Blakeview SA).
  • Circus (Crcs.): termine britannico che indica una piazza o una rotatoria in cui convergono altre strade. Piccadilly Circus è una celebre piazza di Londra, così denominata in riferimento all’originario incrocio circolare (“circus”) modificato nel 1886 con la costruzione di Shaftesbury Avenue.
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    11 – “Piccadilly Circus” a Londra (J.Cormack/Commons).

  • Close (Cl.): strada residenziale chiusa, cul–de–sac (specie nelle isole britanniche).
  • Common (Cmmn.): parco, negli USA una strada residenziale (es. “Wolcott —” a Freemont, California).
  • Common Road: strada comune, nelle isole britanniche è solitamente una strada extraurbana. Un manuale di ingegneria britannico del 1855[6] definisce la common road una ramificazione di unarteria principale, descrizione applicabile però ad un’ampia varietà di strade.
  • Concession: in Canada (soprattutto nell’Ontario) indica una Concession Road, ovvero una strada realizzata dal governo coloniale per dareaccesso ai lotti di terreno destinati ai nuovi coloni. Questi erano dati in concessione (da qui il termine concession) dalla Corona Britannica a chi ne faceva richiesta, in cambio di una tassa in denaro e dell’impegno ad erigere una casa e coltivare il terreno. Le concession road erano parallele tra loro e formavano, insieme alle perpendicolari dette →line o →sideline, un reticolo di lotti rettangolari da 100 acri, ognuno dei quali conteneva dieci fattorie.[7] Le concession road sono di solito numeate, ad esempio “Concession 10th”.
  • Corner: strada locale a fondo chiuso (Inghilterra).
  • Cottages: nelle isole britanniche è una strada che serve un gruppo di cottage, tipiche case rurali.
  • Court (Ct.): cortecortile, strada a fondo chiuso. in Nordamerica tipicamente termina in una piazzola circolare; detta anche →Circle→Cove nel Minnesota e →Bay in Canada.
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    12 – Una tipica court nordamericana, strada residenziale che termina con una piazzola circolare: “Dumfries Ct.” a Sacramento, California (H. W. Schmitt/Commons).

  • Courtyard: cortile, strada locale residenziale (es. “March Courtyard“, “September —” a Gateshead, Inghilterra).
  • Cove (Cv.): piccola baia o rientranza, caverna; si trova nel Tennessee (Memphis, Nashville) come sinonimo di Court.
  • Creek (Crk.): ruscello, torrente; negli USA è una strada locale.
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    13 – Londra: Wilton Crescent, nel distretto di Belgravia (N.Cox/Geograph).

    Crescent (Cres.): crescentemezzaluna. In architettura il termine crescent si riferisce ad una serie di edifici disposti a formare un semicerchio;[8] nell’odonomastica britannica il termine si riferisce ad una strada curva che segue la facciata di tali edifici; tuttavia si è diffuso anche alle diramazioni locali che si ricongiungono con la strada principale (come →Common)

  • Crest: vetta, dorso di collina; strada che segue il dorso di un colle (es. Irlanda e Nordamerica).
  • Croft: piccola fattoria, appezzamento; in Inghilterra è una strada locale (es. “Well Croft“, “Oak —“).
  • Curve: in USA strada residenziale, in riferimento all’andamento curvo (es: “Brockton Curve“, “4th —“).
  • Dale (Dl.): dal norreno, valletta, avvallamento; in Inghilterra è una strada locale (es: Wellspring Dale a Nottingham).
  • Dene: terreno sabbioso, duna (dal medio inglese, secoli XI–XVI) oppure valle stretta e boscosa (dall’inglese antico denu, valle); strada locale in Inghilterra (es. “Milton Dene“, “Oak —“).
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    14 – “Rodeo Drive” a Los Angels (D.Delso/Commons).

  • Drive (Dr.): strada destinata al traffico veicolare (da drive, “guida”). In USA molte celebri strade hanno questa denominazione: “Ocean Drive” a Miami, “Rodeo Drive” a Beverly Hills o ancora la “Mulholland Drive” di Hollywood, che ha dato il nome ad un film di D. Lynch del 2001. Tuttavia il suffisso Drive è abbastanza comune per qualunque tipo di strada, dalle arterie ai viottoli residenziali.
  • Drung: si trova solo nell’isola di Newfoundland (Canada). Nel dialetto locale (il Newfoundland English o newfinese) il termine drung significa «stradina, o passaggio tra case, recinzioni dei giardini, ecc…»[9] Sull’isola esistono alcune strade con questa denominazione (“Cotters Drung“, “Roman’s Drung“, “Long drung“, ecc…).
  • End: fine, termine, strada a fondo chiuso.
  • Esplanade (Esp.): spianata. Ampio viale che costeggia il mare o un corpo d’acqua, in genere adibito al passeggio, equivalente all’italiano lungomare () e simili o passeggiata (). Il termine deriva dal francese esplanade (XV sec.), a sua volta dallo spagnolo[10] o italiano antico,[11] indicava in origine l’ampio spazio lasciato intorno alle fortificazioni allo scopo di esporre eventuali attaccanti al fuoco dell’artiglieria difensiva. Spesso è utilizzato come sinonimo di →Promenade.
  • Estate: tenuta, proprietà fondiaria. In Inghilterra, strada locale nell’ambito di un complesso omogeneo: un housing estate (complesso residenziale, es. “Peabody Estate“) o un industrial estate (area industriale, es. “Addison Industrial Estate“).
  • Extension (Ext. o Extn.): estensione di una strada preesistente, della quale mantiene il nome completo di suffisso. Es. “Robinson Street Ext.” (Pittsburg, PA) è un’estensione di “Robinson Street”.
  • Frontage Road: in Nordamerica, una strada che costeggia una highway (es. “East Frontage Rd.”).
  • Gardens (Gdns.) o Garden (Gdn.): giardini o giardino; in Inghilterra è una strada locale fiancheggiata dai giardini privati delle rowhouse (o terraced house) o villini in genere, come →Row o →Terrace.
  • Garth: giardino o terreno recintato (dall’antico norreno garthr, fattoria). In Inghilterra, strada locale tra abitazioni con giardino (es. “Oakwood Garth“, “Bartons —“).
  • Gatecancello, porta; breve strada di collegamento tra due strade più importanti, oppure la strada che accede ad un centro abitato (es. Slant Gate a Kirkburton, UK).
  • Green (Gn.): in Inghilterra, strada locale che costeggia un prato (es: alcune “green” a Dudley, UK).
  • Grove (Gr.): boschetto (dall’inglese antico grāf). Strada residenziale, come →Gardens. Usato in Australia (es. a Caulfield North) e isole britanniche.
  • Heights (Hts.): altezza, altitudine, sommità. In Nordamerica, strada locale.
  • Hill (Hl.): collina; strada locale in corrispondenza di un rilievo altimetrico, nelle isole britanniche (es. “Gipsy Hill“, a Londra; “Laurel —” a Newry, Irlanda del Nord) e Nordamerica (es. “Wabash River —“).
  • Island (is.): isola; a Newry (Irlanda del Nord) “Sugar Island” è la strada principale che attraversa l’omonima isola fluviale.
  • Key (Ky.): secca, isola bassa, scogliera (dallo spagnolo cayo) oppure banchina (portuale) dal francese antico kay, cay (1690-1700)[12] da cui anche l’inglese →Quay (molo, banchina), dalla pronuncia pressoché identica. A Broadbeach Waters (Queensland, Australia) sono così chiamate alcune strade residenziali a fondo chiuso (in particolare le traverse di “T. E. Peters Dr.” e “Merrimac Blvd.”), intercalate dai canali realizzati a partire dagli anni 1960 in seguito alla bonifica degli acquitrini costieri della Golden Coast.

Le “key” ed i canali di Broadbeach Waters

  • Landing (Lndg. o Ldg.): approdo. In Nordamerica, una strada a fondo chiuso in prossimità di un corso d’acqua (es. “West Landing” a Williamsburg, USA; “Picnic —” a Darmouth, Canada).
  • Lane (Ln.): corsia; comune, indica una strada locale (spec. residenziale) adibita al transito dei veicoli.
  • Lea: prato, prateria. Termine in uso prima del ‘900, dal medio inglese leie (XI–XVI secolo). In Inghilterra è una strada locale residenziale (es. “Close Lea“, “Ridge —“).
  • Leigh: in Inghilterra è una strada residenziale tra case a schiera (rowhouse), in Inghilterra (es. “Oak Leigh” e “Ivy —” a Liverpool); come →Terrace.
  • Line: in Canada indica una Concession Road (vedi →Concession).
  • Loop: anello, circuito. In Nordamerica è in genere una strada che segue un percorso chiuso (es. “Choctaw Loop“, “Lake —“); “City Centre Loop” a Leeds, Inghilterra è invece una rotatoria.
  • Manor: tenuta, maniero, dal francese antico manoir, dimora; strada residenziale in Irlanda (es. “Oakwood Manor“, “Rahanine —“) e Texas.
  • Mead: vocabolo dall’inglese antico equivalente all’odierno →Meadowprateria, pascolo in genere paludoso e situato vicino ad un fiume; nell’odonomastica dell’Inghilterra allude ad un luogo dedicato al pascolo (es. “Castle Mead“, “Crane —“).
  • Meadowprateria, pascolo paludoso (da →Mead), in Inghilterra allude ad un luogo dedicato al pascolo (es. “Castle Meadow” a Norfolk, che circonda il castello).
  • Mews: tipicamente britannico, indica una via che fiancheggia i mews, tipici fabbricati a schiera londinesi del XVII e XVIII secolo caratterizzati dalle rimesse al piano terreno e dagli appartamenti ai piani superiori (da mew, che nella falconeria, è la voliera per gli uccelli predatori[13]). Oggi il termine indica più genericamente una strada su cui si affacciano edifici a schiera a due piani (es. “Wansbeck Mews“); anche in Australia (es: “Orion —” a Melbourne).
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    15 – Tipici mews britannici: “Horbury Mews” a Londra (I.Moskalev/Commons)

  • Mimms: via a fondo chiuso; solo a Hemel Hempstead, Inghilterra (“Little Mimms”, “Long —“, “East —”).
  • Mount (Mt.): montagna o collina, probabilmente dal medio inglese (secoli XI-XVI) mont. In Inghilterra è una strada residenziale (es. “St. Nicholas Mount“, “Beech —“).
  • Orchard (Orch.): frutteto. In Inghilterra, piccola strada residenziale fiancheggiata da giardini di rowhouse o villini, come →Gardens (“Cherry Orchard“, “Knights Orchard“).
  • Parade (Pde.): paratafila di negozi; strada su cui si affacciano negozi o altre attività (es. “Bank Parade” a Burnley, UK); Isole britanniche e Australia.

    16 – “Kings Parade” a Findon, West Sussex (S. Carey/Geograph).

  • Park: parco pubblico urbano; da Hyde Park di Londra al Central Park di New York, per citarne due tra i più celebri. In Inghilterra è anche sinonimo di Garden (es. “Elm Park” a Londra), ovvero via fiancheggiata da giardini privati.
  • Parkway (Pky. o Pkwy.): negli Stati Uniti il termine può avere diversi significati:
    1. Eastern Pkwy, New York

      17 – “Eastern Parkway” a Brooklyn, New York.

      viale, () strada piantumata, originariamente riservata al passeggio ed alla circolazione di biciclette, cavalli o veicoli a trazione animale. Le parkway furono concepite nel secolo XIX dagli urbanisti Frederick Law Olmsted (1822–1903) e Beatrix Farrand (1872–1959): la prima strada di questo tipo fu Eastern Parkway a Brooklyn (New York) [14] Il temine fu coniato dallo stesso Olmsted e dall’urbanista Calvert Vaux (1824-1895) che proposero di collegare le città ed i parchi suburbani con delle «pleasure roads». Tra il 1868 ed il 1876 Olmsted e Vaux realizzarono numerose parkway a Buffalo (NY) nel contesto di un sistema di parchi cittadini (Delaware Park–Front Park System).

    2. strada a grande scorrimento a carattere scenico, dalla quale sono esclusi i veicoli pesanti →Parkway (2).
  • Pass: passo, passaggio. Strade secondarie e residenziali, nel Regno Unito e Stati Uniti.
  • Pathsentiero, cammino; percorso in contesto naturale o strada residenziale.
  • Pikebarriera, originariamente con il significato di strada a pedaggio. È diffuso nella zona centro e nord-occidentale degli Stati Uniti come suffisso stradale per strade principali, non a pedaggio (es. “Otsego Pike“, Ohio). Da turnpike, barriera (cfr. →Turnpike).
  • Place (Pl.): normalmente è una via secondaria, residenziale o commerciale; spesso a fondo chiuso (ma non necessariamente). Denominazione diffusa ovunque; celebre ad esempio Melrose Pl. a West Hollywood (California), da cui prende il nome una serie televisiva degli anni ’90.
  • Plain (Pln.): piano. Indica un largo, () ovvero uno spazio ampio dove si intersecano più strade. (“Bank Plain “a Norwich, UK).
  • Plaza (Plz. o Plza.): piazza (), dallo spagnolo plaza (), spazio ampio e pavimentato.
  • Point (Pt. o Pnt.): punta. In Nordamerica, vialetto residenziale a fondo chiuso che termina con una piazzola circolare: come →Court o →Cove. Es. “Mersey Point” a Eagan (Minnesota, USA) o “Elm Point” a St Albert (Alberta, Canada). A Edimburgo, “Main —” è un largo in cui si incontrano tre strade principali.
  • Private: strada privata, come suffisso a sé stante si trova solo ad Ottawa, Canada (es. “Osnabrook Private“).
  • Promenade (Prom.): passeggiata, dal francese promener (1560-70), “uscire (per una passeggiata)”.[15] Indica un viale destinato al passeggio, ma è spesso usato come sinonimo di →Esplanade.
  • Quay (qy.): molo, banchina, dal francese antico kay, cay (1690-1700)[12] da cui anche →Key (Australia) ed il francese moderno Quai. Indica una strada che costeggia un fiume, un canale o un lago; si incontra in Inghilterra (Bridgwater), Irlanda del Nord (Belfast, lungo il fiume Lagan o a Newry and Mourne, lungo il canale Newry), Canada (“Queen’s —” in Toronto) e Singapore.
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    18 – “West Quay” sul fiume Parret a Bridgwater, Inghilterra: è equivalente di un “lungofiume”.

  • Ridge (Rdg. o Rdge.): cresta, dorsale, crinale; strada locale residenziale in presenza di una collina o una pendenza del terreno; negli Stati Uniti ed Inghilterra
  • Risesalita, strada locale (non necessariamente in pendenza); in Inghilterra (es. “Trinity Rise“) ed Irlanda (o “Newcastle Wood —“).
  • Road (Rd.): strada, è il termine più genericoNella toponomastica indicherebbe la strada extraurbana o di transito, contrapponendosi a →Street che è invece la strada cittadina. In pratica però i termini sono spesso utilizzati come sinonimi.
  • Rowfila, schiera; nelle isole britanniche è una strada di rowhouse o altri edifici a schiera (es. “Elm Row“, una strada principale di Edimburgo, Scozia).
  • Royd: termine di origine teutonica che indica uno “spazio liberato dagli alberi”;[16] nello Yorkshire è usato per alcune strade locali (es. “Oak Royd“, “Arnold —“).
  • Runpista, corsa; strada locale dall’andamento curvo, serpeggiante, soprattutto nel Michigan. Anche alcune strade storiche di Philadelphia avevano in precedenza questa denominazione (“Gunner’s Run”, “Pegg’s —”).[17]
  • Side, Sideline o Sideroad: in Canada, sono strade rurali minori, perpendicolari alle Concession Road e che delimitano i lotti agricoli. Sono contraddistinte da un numero, posto dopo la denominazione (es. “Sideline 22”).
  • Shores (Shrs.): rive, sponde; strada lungo la riva di un lago o di un corso d’acqua, es. “Chanticleer Shores“.
  • Spring (Spg.): fonte; piccole strade residenziali a villini, sia in Inghilterra (es: “Pierian Spring“) che negli Stati Uniti (es: alcune “Spring” a San Antonio, Texas).
  • Spur: sperone. In USA indica una diramazione, che si ricongiunge o meno con la strada principale (Branch SpurStake Spur).
  • Squarepiazza (letteralmente rettangolo); si intende uno spazio pubblico racchiuso all’interno di un centro abitato, più largo delle strade che vi convergono. Negli Stati Uniti le piazze propriamente dette sono più rare e limitate alle città storiche; nelle urbanistiche più recenti lo square è un largo () di forma irregolare formato dall’intersezione di più strade, con prevalenza di servizi commerciali (come il celebre “Time Square” di New York, formato dall’incrocio tra la “Broadway” e la “7th Avenue”), oppure è un parco cittadino che occupa lo spazio di un isolato (es. “Union —” o “Madison —” a New York) con i tratti di strada che lo delimitano. Nelle isole britanniche è talvolta usato anche per le vie (es. “Leichester Square” a Bristol). Negli Stati Uniti le piazze sono chiamate anche →Plaza.
  • Stravenue (Stra.): portmanteau di →Street e →Avenue, questo termine è tipico di Tucson (Arizona) e indica una strada che interseca diagonalmente il reticolo urbano della città, costituito quasi interamente dalle Street (orientate sull’asse est–ovest) e dalle Avenue (da nord a sud). Le “Stravenue” nacquero nelle zone circostanti la ferrovia, che taglia la città in da nordovest a sudest, intorno alla quale i costruttori iniziarono a realizzare piccole lottizzazioni seguendone l’andamento diagonale. Sembra che il termine sia stato coniato dall’imprenditore e benefattore Roy Drachman nel 1948, mentre pianificava il quartiere di Pueblo Gardens.
    Le “Stravenue” di Tucson.
  • Street (Str.): dal latino via strata, strada lastricata. È la denominazione più comune in lingua inglese ed indica una strada urbana pavimentata: è equiparabile all’italiano via (). A differenza della Road, strada extraurbana -la cui funzione prevalente è quindi il transito- la street è invece la strada urbana costeggiata da edifici, quella dove si svolge la vita sociale di una città. In realtà però, i termini sono spesso utilizzati come sinonimi.
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    19 – “Main Street” a Salt Lake City, 1890.

  • Terrace (Tce. o Ter.): terrazza, patio; nel Regno Unito è una strada di terrace house o terraced, ovvero le case a schiera, dette anche rowhouse. Negli Stati Uniti ed in Australia è più genericamente una strada residenziale (a parte qualche eccezione, es. “St.Paul Terrace” a Brisbane che è un’arteria urbana a quattro corsie).
  • Trail (Trl.): sentiero; appunto un viottolo sterrato o una pista ciclopedonale; negli Stati Uniti l’uso del termine spazia anche dalla strada residenziale (es. alcune “Trail” a Newtown, CT) a quella extraurbana (es. Lake Trail, Indiana).
  • Vale: valle; nelle isole britanniche, probabilmente in presenza di un avvallamento (“Elm Vale” a Liverpool).
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    20 – Un vennel a Cullros, in Scozia
    (© D. Harper).

  • Vennel: vena, dal francese antico venelle, a sua volta dal latino vēna. È un vicolo, un passaggio tra due edifici, sinonimo di →Alley o →Lane; si trova in Scozia e nel nord est dell’Inghilterra.
  • View: vista, veduta; nelle isole britanniche, una strada in posizione rialzata che offre una qualche vista (es. “Tyne View“, a Newcastle upon Tyne, da cui si vede il fiume Tyne).
  • Walk: camminata; strada secondaria, non necessariamente pedonale, in Inghilterra ed Australia.
  • Way: viapercorso; molto diffuso, si applica a qualunque tipo di strada. Deriva dall’inglese antico weg, “strada”, “percorso”,[10] da cui anche il latino viae.
  • Wood o Woods: bosco; nelle isole britanniche, strada residenziale a villini (come →Gardens).
  • Wynd: vicolo, viuzza, in Scozia ed Inghilterra settentrionale; deriva dall’antico norreno venda, “svoltare”, con riferimento al fatto che vi si accede svoltando da una via principale (e non all’andamento curvo).[18] Negli USA si trova solo nel villaggio di Bald Head Island, nel North Carolina, dove indica invece le strade principali.

Reti stradali ed autostrade

Esistono una serie di termini per designare le reti di strade o le autostrade, che non sono però utilizzati come denominatori stradali propriamente detti ma che è comunque interessante conoscere. Le prime, dette Numbered Highways in USA, sono strade importanti identificate da una numerazione nazionale, ma che possono avere una denominazione locale. Le seconde sono strade a grande scorrimento, possono essere a corsie separate e prive di incroci a raso ed accessi privati; l’accesso può essere a pedaggio o gratuito, controllato da barriere (controlled–access highway) oppure semplicemente limitato ad alcune categorie di veicoli (limited–access highway). Non sempre esiste una distinzione precisa tra i vari termini con cui vengono definite, la cui scelta è dovuta più all’uso locale della lingua che a reali differenze tecniche tra le infrastrutture.

  • Byway: negli Stati Uniti, il termine indica una delle circa 150 “National Scenic Byway” e “All-American Road”, strade principali riconosciute di particolare interesse archeologico, culturale, storico, naturale, ricreativo o scenico.
  • Corridor: corridoio; negli Stati Uniti sono così denominate le highway del “Appalachian Development Highway System”, il sistema viario della regione dei monti Appalachi.
  • Expressway: (Expy.) è una controlled–access highway (autostrada) o una limited–access highway (superstrada), a carreggiate separate e senza incroci a raso; può essere a pedaggio o meno.[19]
  • Freeway: (Fwy.) strada libera, sinonimo di →Expressway.[19] L’I.T.E. (Institute of Transportation Engineers) definisce Freeway le strade ad accesso controllato e carreggiate separate, sia a pedaggio che gratuite; distingue inoltre il tipo “A”, ovvero, quelle situate nelle aree metropolitane, con pattern complessi (ad esempio diramazioni e raccordi) che potremmo paragonare alle tangenziali, e tipo “B” tutte le altre. Nell’uso comune, il termine “Freeway” si riferisce però alle superstrade ad accesso gratuito.
  • Highway (Hwy.): in inglese britannico è un termine tecnico–legale che si applica a qualunque tipo di strada pubblica, ma nel linguaggio comune si riferisce solitamente alle strade principali. In America ed Australia si intende per highway una strada principale di rilevanza nazionale, che può essere una controlled–access highway o una limited–access highway, o anche una strada lunga, che offre un collegamento relativamente veloce tra due luoghi, ma che non ha necessariamente caratteristiche di autostrada (ad esempio le U.S. Routes).
  • Interstate: negli Stati Uniti, sono le controlled–access highway (autostrade a pedaggio) della rete del “Interstate Highway System”.
  • Motorway (Mwy): sinonimo di →Expressway,[19] nel Regno Unito indica una controlled-access highway (autostrada).
  • Parkway (Pkwy): negli Stati Uniti e Canada, si applica ad una categoria di strade a grande scorrimento a carattere scenico, in genere analoghe alle →Freeway, rispetto alle quali presentano però alcune differenze: ad esempio hanno spesso percorsi più tortuosi, per adattarsi all’orografia del terreno, sono interdette al traffico di autocarri e simili (nello Stato di New York ed a Cincinnati) a causa dell’altezza limitata di alcuni sottopassi. Celebri ad esempio sono la “Natchez Trace Parkway”[] e la “Blue Ridge Parkway”:[20] la prima percorre 715 km da Nantchez (Missisipi) fino a Nashville (Tenessee), passando per l’Alabama e per il parco nazionale di Tombigbee (TN), la seconda percorre 755 km attraversando la catena montuosa degli Appalachi dal parco nazionale di Shenandoa a quello delle Great Smoky Mountains. A Minneapolis le parkway sono strade urbane principali, con incroci a raso e passaggi pedonali. Parkway è anche utilizzato per definire un viale alberato destinato al passeggio, vedi →Parkway (1).
  • Route: negli U.S.A. è una strada del reticolo nazionale delle “U.S. Numbered Highways”. Non sono necessariamente a carreggiate separate. Celebre è “Route 66” da Chicago a Santa Monica (California), via principale delle migrazioni verso ovest nel XX secolo (ora “Historic Route 66”). La più lunga è la U.S. Route 20 da Newport (Oregon) a Boston (Massachussets) con 5 209 km.
  • Thruway: è una autostrada a pedaggio della rete autostradale dello stato di New York (New York State Thruway).
  • Turnpike: barriera, negli U.S.A. è una controlled-acces highway sempre a pedaggio (es: “Massachusetts Turnpike”, abbreviata “MassPike”, e “Pennsylvania —”).
 U.S. Route 66 in Holbrook, Arizona.

21 – La celeberrima “Route 66” (ora “Historic Route 66”) all’altezza di Holbrook, in Arizona.

Note

Sono state prese in considerazione le denominazioni che compaiono nei toponimi di almeno due strade che hanno accessi privati (con numeri civici o equivalenti) e quindi possono costituire un indirizzo postale. In mancanza di indicazioni si intende che la denominazione è utilizzata nelle tre aree principali di lingua inglese: isole britanniche, Nordamerica e Oceania. Dove indicato “Nordamerica” si intende Stati Uniti e Canada, per “isole britanniche” si intende Regno Unito ed Irlanda. Se volete aiutarci mantenere aggiornato questo elenco, contattateci.

  1. [1]Esempio: quartieri residenziali a San Antonio, Texas. È un po’ come se chiamassimo “Roma” tutte le vie di un quartiere e per distinguerle cambiassimo la denominazione generica (via Roma, viale Roma, vicolo Roma, salita Roma ecc…)
  2. [2]Le città europee sono diverse, dal punto di vista urbanistico, da quelle americane e ciò comporta necessariamente delle differenza nell’uso della toponomastica. Alcune città australiane possono essere considerate una “via di mezzo” tra i due modelli.
  3. [3]Avenue.” Treccani, il portale del sapere. Web. 21 -3-2013.
  4. [4]Maffi, Mario, Cinzia Scarpino et al. “Boardwalk (Atlantic City)” in Americana: Storie E Culture Degli Stati Uniti Dalla A Alla Z. Milano: Il Saggiatore, 2012. 84-85.
  5. [5]Bacchelli, Gabriella. Collins English-Italian, Italian-English dictionary. Glasgow: HarperCollins, 1995. (cfr. Wordreference)
  6. [6]Law, Henry, and Samuel Hughes. “The exploration of roads.” Rudiments of the art of constructing and repairing common roads. London: J. Weale, 1855. p. 47.
  7. [7]Concession Line.” The Canadian Encyclopedia. Historica Canada, Web.
  8. [8]Pevsner, Nikolaus e John Fleming. Dizionario di architettura. Torino: Einaudi, 1992.
  9. [9]Widdowson, J. D. A. Dictionary of Newfoundland English. 2a ed. Toronto: University of Toronto Press, 1990. Pag. 156.
  10. [10]Douglas Harper.
  11. [11]Esplanade. Dictionary.com
  12. [12]Quay, Dictionary.com
  13. [13]mews.” Britannica Online Encyclopedia. Encyclopædia Britannica, Inc. Web. 24-3-2013.
  14. [14]Eastern Parkway.” Highlights: NYC Parks. New York City Department of Parks & Recreation. Web. 20-3-2013.
  15. [15]Promenade“, Dictionary.com
  16. [16]Etymology Of British Place-names.” Bartholomew’s Gazetteer of the British Isle, c.a 1900. Ancestry.com. Web. 16-2-2014.
  17. [17]Late and Former Names of Streets of the Old Districts…” ushistory.org. Independence Hall Association, n.d. Web. 12-2-2014.
  18. [18]Harris, SThe Place Names of Edinburgh. London: Steve Savage, 1996. p. 28. ISBN 1-904246-06-0
  19. [19]expressway” Britannica Online Encyclopedia. Encyclopædia Britannica, Inc. Web. 20 Mar. 2013.
  20. [20]Blue Ridge Parkway” Britannica Online Encyclopedia. Encyclopædia Britannica, Inc. Web. 20 Mar. 2013.

Bibliografia e fonti

Immagini

  1. © Ed Kohler – The Deets (courtesy of Ed Kohler) – Flickr.
  2. sinistra: Friedrichstrasse [CC-BY-SA-3.0GFDL] – Commons; destra: L Chadwick [CC-BY-SA-2.0] – Commons.
  3. © Mick Garratt [CC-BY-SA-2.0] – Geograph.
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  9. M. Averette, 2008 [CC-BY-SA-3.0 / GNU-GFDL] – Commons.
  10. TarHeel4793, New York 25 agosto 2015 [CC-BY-SA 4.0] Commons.
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  19. Charles Roscoe Savage, 1890 c.a [PD] – Church History Library, via Commons.
  20. © Derek Harper, Cullross 17-9-2008 [CC-BY-SA-2.0] – Geograph.
  21. © Nikater, 1998 [PD] Commons.

Opera tutelata dal plagio su www.patamu.com con numero deposito 21334.
Ultimo aggiornamento: 09-10-2021 — Ultima revisione completa: 7-1-2017

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Silvio DellʼAcqua

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Fondatore, editore e webmaster di Lapůta. Cultore di storia della Croce Rossa Internazionale. Appassionato di ricci.