Diavolo delle nevi

In Dal mondo di Silvio DellʼAcqua

foto: reflectionless/Commons, 2008 [CC-BY-SA 2.0]

1 – Il Fordson con il kit “Snow Motor” utilizzato a Truckee (Sierra Nevada, California) per la consegna della posta, conservato al Heidrick Ag History Center di Woodland (Commons).

Questo filmato promozionale del 1929, girato per essere proiettato ad una fiera, mostra in azione un trattore Fordson “Model F” del 1926 con il kit di adattamento inventato e prodotto dalla Armstead Motorsnow Company di New York. Due grandi tamburi a vite consentivano al mezzo di avanzare su neve, ghiaccio e sul fango, trasformando il trattore (o qualunque altro veicolo a motore) in un mezzo inarrestabile. La trasformazione era reversibile: d’estate era possibile rimontare le ruote originali, ma chi può volere un trattore normale dopo aver provato questa cosa fantastica? Come mostra il video, il kit della Armstead Motorsnow Company era applicabile anche alle automobili: ciò avrebbe consentito di raccogliere gli amici che arrancavano nella neve e condurli sicuri a casa, o ancora meglio al pub.  Un trattore Fordson con il kit Snow Motor era in uso a Truckee, sulla Sierra Nevada in California, per la consegna della posta (foto 1): i locali soprannominarono la macchina snow devil (diavolo delle nevi) ed il nomignolo si estese poi a tutti i veicoli di questo tipo, sebbene mai adottato ufficialmente dal costruttore.

2 – Zil-2906

Questo tipo di veicolo, detto screw-propelled (propulsione a vite), fu sperimentato anche dall’esercito americano durante la seconda guerra mondiale (progetto poi abbandonato in favore del cingolato Studebaker M29) e durante quella del Vietnam (prototipi costruiti da Chrysler) per la costruzione di mezzi militari adatti a muoversi in terreni ostili come paludi, foreste, neve e ghiaccio. Durante la guerra fredda questa strada fu percorsa anche dai sovietici con il veicolo multiterreno Zil-2906 (sopra), sviluppato specialmente per il recupero dei cosmonauti atterrati in luoghi inaccessibili.