La Galleria, definita il “salotto” di Milano, attrae ogni giorno migliaia di turisti delle più diverse nazionalità: tutti restano meravigliati dalla bellezza dell’opera, in molti si fermano a fare shopping tra i vari negozi, in tanti eseguono ancora il rito scaramantico su un mosaico. Eppure la Galleria ha una propria storia che parte da lontano, quando Milano era ancora dominio austriaco per poi concretizzarsi nell’Italia appena unificata. In questa storia si intrecciano la Milano risorgimentale, il re Vittorio Emanuele II, un architetto bolognese, una compagnia di costruzioni inglese, i “maestri di Brera” e migliaia di operai.