Giovane topografa turkmena impiegata nella costruzione del canale del Karakum, nel deserto omonimo, in una foto del 1975. Sulla spalla ha una stadia graduata, impiegata nei rilevamenti topografici in connessione con altri strumenti topografici (tacheometro, teodolite, livello) per la determinazione di distanze e dislivelli. Il canale del Karakum, costruito tra 1954 ed il 1988, è il più grande canale di irrigazione al mondo: consentì la coltivazione di vasti territori prima desertici (dedicati alla monocoltura del cotone, fortemente promossa dall’amministrazione sovietica) e di rifornire la capitale Aşgabat con una maggiore quantità di acqua.

(foto: URSS 75 Annuario dell’agenzia di stampa Novost Mosca: Novosti, 1975 – © collezione personale)

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