Il “Generale Inverno” (Général Hiver) sulla prima pagina di Le Petit Journal del 9 gennaio 1916: sembra una sorta di Babbo Natale ma è la personificazione dell’inverno russo che immobilizza le truppe sul fronte orientale della I guerra mondiale (1914 – 1918). Fu il Maresciallo Ney nel 1812 a scrivere in una lettera, in merito alla disastrosa campagna napoleonica di Russia, che l’Armata francese fu sconfitta «più che dalle pallottole russe, dal Generale Fame e dal Generale Inverno.» Con il tempo l’espressione “Generale Inverno” diventò una metafora per gli imprevisti climatici che mandano all’aria piani ambiziosi.
