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Recentemente il panorama dei giochi da tavolo italiani si è arricchito con una serie di edizioni “locali”; giochi dedicati ad una singola città che con la propria storia, le proprie peculiarità e le proprie dinamiche culturali ha ispirato non solo l’ambientazione ma anche alcune caratteristiche del meccanismo di gioco. Eccone alcuni:
Ascoli Piceno
Caput Gentis
Editore: Paoletti D’Isidori Capponi
Giocatori: 2 – 5
Durata: 90 minuti
Sito ufficiale Amazon
Genova
Zena 1814
La sera dell’8 aprile 1814 a Genova soffia una brezza leggera, è ancora primavera ma già si annuncia l’estate.
Gioco in stile “tedesco” ambientato nella Zena (Genova) del 1814, negli otto mesi che vanno dalla fine del dominio Napoleonico alla restaurazione del Congresso, mentre il resto dell’Europa veniva ridisegnata dal Congresso di Vienna. Il gioco è basato sulla strategia e l’obbiettivo è assicurarsi il controllo della repubblica: per fare ciò ogni giocatore, che rappresenta una famiglia nobiliare genovese, dovrà stringere alleanze con le altre famiglie, anche straniere. Nei luoghi di potere (la cattedrale di San Lorenzo, Palazzo Ducale, il Forte, la Lanterna, la banca e i caruggi) sarà possibile effettuare particolari azioni che possono coinvolgere gli altri giocatori. Un gioco storico, ma con uno sguardo critico sull’attualità: «Abbiamo scelto il 1814 — spiega infatti Luigi Cornaglia, uno degli autori — perché ci sembrava il periodo storico più vicino alla decadenza che stiamo vivendo oggi, e le famiglie nobiliari genovesi del tempo ci ricordano un po’ la classe imprenditoriale e borghese della Genova attuale, sempre più anziana, che lascia poco spazio ai giovani».
Editore: Demoela
Giocatori: 2–5
Età: da 12 anni in su
Sito ufficiale Amazon EbayPalanche
PALANCHE è il gioco da tavolo più genovese che ci sia! Percorri le vie della città, acquista terreni e investi, contratta con gli avversari e gestisci il tuo patrimonio per diventare il più ricco di Genova.
Editore: Demoela
Giocatori: 2–5
La Spezia
Las Pezia
Costruisci, investi, metti alla prova le tue capacità di contrattazione, attento però alle difficoltà che rischiano di scombinare i piani del vero spezzino.
Gioco di “simulazione economica” (stile Monopoly) con riferimenti alla cultura spezzina, creato in collaborazione con la pagina Facebook Spezzino Vero.
Editore: Demoela
Sito ufficialeMilano
Gran Milàn
Nati sotto la Madonnina o arrivati per lavoro, mettete alla prova la vostra intraprendenza: investite, contrattate e valorizzate le risorse del territorio! Una narrazione moderna e coinvolgente celebra con ironia la bellezza e l’operositá del vivere a Milano.
Gioco da tavolo di “simulazione economica” (stile Monopoly) ambientato nel capoluogo lombardo, con riferimenti alla cultura milanese: le carte riportano modi di dire in dialetto e la valuta è il danee.
Editore: Demoela
Sito ufficialeRadetzky — Milano 1848
È la primavera del 1848 e i cittadini milanesi insorgono contro il dominio austriaco, imposto dal temibile Maresciallo Radetzky.
Gioco collaborativo nel quale i giocatori devono combattere ed erigere barricate durante i moti delle famose “5 giornate di Milano”, per conquistare la città prima dei soldati austriaci.
Editore: Demoela
Sito ufficialePavia
Ticinum
[i giocatori] si sfidano all’asta per acquistare luoghi popolari di Pavia, costruiscono prestigiose torri, affrontano eventi che raccontano la vita e le curiosità storiche della città e conseguono Lauree che forniscono poteri unici!
Gioco di simulazione economica in stile Monopoly che, oltre a riferimenti alla cultura pavese, include meccanismi di gioco particolari come il famigerato “PGT” (piano di governo del territorio, l’ex piano regolatore) che modifica il potenziale edificatorio dei terreni, riferimento alle complicate vicende urbanistiche della città, e l'”Università”, punto di forza e “motore economico” di Pavia, che consente di conseguire lauree che conferiscono speciali poteri ai giocatori. Il gioco è stato finanziato in crowdfunding e patrocinato dal Comune di Pavia e dalla Regione Lombardia nell’ambito della lotta alle ludopatie nella città che nel 2013 il New York Times definì come “Capitale del gioco d’azzardo”.
Editore: Associazione Ticinopoli / Post Scriptum
Giocatori: 2–5
Sito ufficialeTorino
Torino XXL
Versione torinese del classico Monopoly (la prima edizione si chiamava Torinopoli) con luoghi, persone e situazioni caratteristiche del capoluogo piemontese e la possibilità di costruire due stadi. Le carte “imprevisti” e “probabilità” prendono il nome di “la savia nen” e “a’s sa mai“.
Giocatori: 2 – 10
Durata: 2,5 ore
Età: da 8 anni
Amazon Ebay
Trieste e Udine
Barkolana
Gioco ufficiale della cinquantesima edizione della Barcolana, la regata più affollata del mondo. Gioco a percorso (evoluzione del classico “gioco dell’oca”) che ricalca la regata velica, con prove marinaresche e la possibilità di acquistare accessori per potenziare la propria barca o penalizzare gli avversari.
Editore: Monon Behavior
Sito ufficiale
Frico
Gioco di guerra che ironizza sulla diatriba campanilistica che contrappone le città di Udine e Trieste. Sul tabellone in stile Risiko ci sono da una parte i comuni friulani, dall’altra i rioni triestini, separati dalla Bisiacheria, zona cuscinetto neutrale. Possono giocare fino a 6 giocatori, che devono però giocare in una delle due squadre: Udine o Trieste. Il gioco prende il nome da un piatto tradizionale friulano.
Editore: Monon Behavior
Giocatori: fino a 6
Sito ufficiale
- Aletti, A. “Zena 1814: un gioco da tavolo ambientato a Genova” in Mentelocale, 10 agosto 2015.
- Cabona C. “La Lanterna e i palazzi dei Rolli? Si comprano con le ‘Palanche‘” in Il Secolo XIX, 14 ottobre 2017.
- Marziani M. “Ticinum, il Monopoli è in salsa pavese. Così la capitale dell’azzardo gioca pulito” Il Giorno, 17 dicembre 2017.
- “FRICO, al via la ristampa con un nuovo nome e molte novità” in Bora.la 11 febbraio 2015.
- “Caput Gentis” sito ufficiale
- “Demoela” sito ufficiale
- “Monon Behavior” sito ufficiale
