Le sette sezioni di cui il libro è composto reinterpretano la geografia classica secondo il punto di vista dell'uomo curioso: arte e letteratura, mitologia, storia e preistoria ma anche viaggi extraterrestri e fosse oceaniche. Per fare il giro del mondo, e anche di qualche pianeta limitrofo, vi basteranno molto meno di ottanta giorni...
La geografia è il metodo con cui cerchiamo di mettere in ordine le proprie conoscenze del mondo: paesi, città, fiumi, catene montuose. Ma per quanto possa essere accurato il nostro metodo di catalogazione, c’è sempre un elemento che sfugge: un fiume che non finisce nel mare, un’isola che non è un’isola, un paese che ha cambiato nome e confini. Dietro i paradossi geografici ci sono storie a volte incredibili, che ci dimostrano quanto la geografia non sia una mappa immobile piena di nomi da imparare a memoria ma una realtà viva e mutevole di fatti, miti (da sfatare e non), popoli e persone. Capitoli brevi e scorrevoli, da leggere anche in metropolitana o «in bagno» (come dice lo stesso autore) raccontano queste storie, raggruppate per argomenti corrispondenti ai vari aspetti che costituiscono il meraviglioso mondo della geografia: quella fisica, quella politica, economica, la storia; la geografia nelle arti, quella dei mondi immaginari e quella dei mondi extraterrestri.
