Il fruscio delle foglie, l’odore dell’erba e delle piante, il sentore di legna, il calore umano che, sebbene rude, solo nei paesini si può trovare; l’ombra di un mistero che nasce dai segreti di una guerra mai finita nei cuori di tutti; il messaggio ambientalista nascosto dietro ai continui riferimenti all’Acna di Cengio (che peraltro mi hanno fatto tornare indietro di una decina di anni, ai tempi in cui ero impegnato nel risanamento dei suoli contaminati dalle attività produttive dell’azienda); il pathos del protagonista disposto al sacrificio per gli abitanti del luogo verso cui prova un affetto crescente. Questo è il romanzo di Corrado Bertinotti Ecco venire la notte. Un romanzo che avvince e si legge tutto di un fiato, lasciando il lettore curioso di sapere “come va a finire” mano a mano che gira le pagine. Un romanzo la cui trama è incentrata sui drammi occorsi durante il periodo più buio, ma sicuramente eroico, della lotta partigiana nel Nord-Ovest del nostro paese. Una lettura consigliata per ogni età; per chi ha voglia di passare un momento di relax seguendo solo le avventure di Daniele, o per chi ha voglia di sapere cosa sono stati i partigiani nella fase finale della guerra di liberazione del nazi-fascismo.
Pellegrino Conte