«Aprendo» il concetto di tempo nelle sue strutture elementari, come un bambino smonta un giocattolo, si vedono scaturire da ogni sua componente […] delle stranezze o degli apparenti mostri concettuali. Werner Kinnebrock
Nonostante il tempo permei ogni aspetto della vita quotidiana, non è facile darne una definizione. Cos’è il tempo? Perché può scorrere solo in una direzione, apparentemente violando la simmetria dell’universo? Perché non ci possiamo spostare liberamente nel tempo come nello spazio, ma ne possiamo solo subire passivamente il passare continuo? Cos’è che “fa scorrere” il tempo, il motore misterioso che fa avanzare il presente verso il futuro, l’orologio universale che ne scandisce il passare? Come sarebbe il mondo senza tempo? Dove va il tempo che passa affronta il problema del “tempo” da diversi punti di vista: quello filosofico, da Platone a Kant, quello scientifico, dalla fisica newtoniana alla meccanica quantistica, quello storico, ossia dell’evoluzione della misurazione del tempo dagli antichi calendari agli orologi atomici.
…un libro di godibile lettura e pieno di curiosità… Remo Bodei, filosofo italiano