Denominazioni stradali: “slargo”.

In Toponomastica di Silvio DellʼAcqua


“Slargo Vittime della Strada” a Quarrata (prov. di Pistoia).

Uno slargo, derivato di slargare che significa “rendere più largo” (es: «slargare un passaggio»),[1] è un punto in cui una strada, un canale o una valle si allargano appunto, creando uno spazio più ampio. Sarebbe quindi il contrario di →strettoia, termine che indica invece il punto in cui la strada si stringe. Come denominazione stradale è piuttosto raro, secondo il servizio “Google Maps” risulta un solo “slargo Vittime della Strada” a Quarrata ed uno “slargo Lippi”[2] a Grassina Ponte A Ema, entrambi in Toscana. La prima è una minuscola piazzetta, formata da un allargamento di via Trieste, la seconda è uno spiazzo formato dall’intersecarsi di più vie (vedi sotto). Entrambi i casi sembrano confermare che la accezione del termine slargo sia la stessa di largo, ovvero uno spazio la cui funzione di transito prevale su quella di luogo di ritrovo,[3] che è propria invece della →piazza.


“Slargo Lippi” a Grassina di Ponte A Ema (prov. di Firenze).

  1. [1]Slargo“, Dizionario Treccani.
  2. [2]Figura solo nel nome della fermata dell’autobus.
  3. [3]«piccola piazza […] che pur senza avere l’importanza e la fisionomia edilizia di una piazza, ne assolve alcune funzioni pubbliche soprattutto ai fini delle necessità di traffico»: “Largo“, Dizionario Treccani.
Autore

Silvio DellʼAcqua

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Fondatore, editore e webmaster di Lapůta. Cultore di storia della Croce Rossa Internazionale. Appassionato di ricci.