L’alcol ha effetti differenti sulle persone: può dare dare tristezza, disinibizione, allegria, aggressività, egocentrismo… L’alcol porta al rilascio di endorfine nelle aree del cervello che producono sensazioni di piacere e ricompensa, per questo motivo fa “stare bene”, rende allegri. Inoltre, l’alcol può far temporaneamente accantonare insicurezze e pensieri negativi. Ma allenta anche i freni inibitori, quindi amplifica quello che si farebbe in quel momento da sobri ma solitamente non si fa o non si mostra per convenzioni sociali: quindi, una persona tendenzialmente allegra diventerà allegra, un soggetto che ha preoccupazioni o tristezza potrebbe diventare più triste, un collerico diventerà aggressivo. Subentrano però anche altri fattori sociali, psicologici e neurobiologici: uno studio pubblicato da Deutsches Ärzteblatt, la rivista ufficiale della German Medical Association, ha dimostrato che precedenti violenti nella storia personale dell’individuo possa concorrere ad un aumento dell’aggressività. Secondo i ricercatori, i maschi sono più soggetti all’aumento di aggressività rispetto alle donne perché l’alcol rafforza la convinzione che l’aggressione sia una forma di interazione sociale accettabile. A tutto questo si aggiungono le aspettative personali nei confronti dell’alcol: uno studio del 2003 ha dimostrato che soggetti a cui era stata somministrata semplice acqua tonica spacciata per vodka e tonica hanno manifestato atteggiamenti da ubriachi, come aggressività o ego accresciuto, pur essendo perfettamente sobri: praticamente hanno manifestato quello che si aspettavano di ottenere dall’alcol.
- “L’alcol rende felici: ecco come comincia la dipendenza” Leonardo/Salute, 16-1-2012.
- “L’alcol ci rende aggressivi. Ecco perché” La Stampa, 11-11-2013.
- Assefi SL, Garry M “Absolut memory distortions: alcohol placebos influence the misinformation effect” PubMed, 14-1-2003.
- Redavelli M. “L’alcool: perché ci fa sentire così?” Psychomer 30-5-2011.