tendenza della musica techno e hard house italiana in voga tra il 1991 e il 1993 che prevedeva l’uso dell’hoover sound, un suono generato dal sintetizzatore che ricordava il ronzio di una zanzara.
Il suono fu creato negli anni ’80 dal sound designer americano Eric Persing per il sintetizzatore Alpha Juno della Roland, ma fu utilizzato per la prima volta in una produzione commerciale nel 1991 dal produttore Joey Beltram per il brano techno Mentasm del duo Second Phase (una collaborazione tra lo stesso Beltram e Mundo Muzique). Nello stesso anno fu ripreso anche nel brano Dominator del gruppo neerlandese Human Resources, ricordato anche come una delle prime produzioni techno ad utilizzare il rapping. Quest’ultimo ebbe un discreto successo, raggiungendo il 6º posto nella classifica dei singoli più venduti in Belgio[1] e nella classifica degli airplay radiofonici nei Paesi Bassi,[2] inaugurando così una tendenza. Noto come hoover sound perché ricordava il rumore di un aspirapolvere (hoover in inglese), ma detto anche mentasm o dominator dal titolo dei due dischi considerati capostipite, divenne uno dei tratti distintivi del genere hard house. Altre celebri produzioni che contenevano l’hoover sound furono James Brown is dead del duo neerlandese L.A. Style (1991), Dont’ you want me del britannico Francis Wright noto come “Felix” (1992), Hocus Pocus dei neerlandesi Hocus Pocus (1992), Inssomniak del belga Patrick Cools aka “DJPC” (1991), Dildo e Elevator Up & Down dei tedeschi Interactive (1992), solo per citarne alcuni.
Don’t you want me, Felix (1991): uno dei più celebri brani hard house caratterizzati dall’hoover sound.
In Italia l’hoover sound era noto come “zanzara” (da cui zanzarismo, cfr. →ismo) e fu utilizzato in numerose produzioni techno e hard house autoctone come ad esempio Francesco Zappalà e DJ Professor (We gotta do it, 1991), Digital Boy (This is Mutha F**cker!, 1991), Cappella (Everybody, 1992 e U got 2 know, 1993), Ramirez (Orgasmico, 1992 e Terapia, 1993).
…a DeeJay si suonava il zanzarismo che riempiva le discoteche!
M. Mazzoli, D.S. Mazzoli, Radio-grafia di un DJ che non piace (Bur, 2012 – pag. 183)
- Reynolds, Simon Generation Ecstasy: Into the World of Techno and Rave Culture Routledge, 2013. p. 122
- “FACT mix 330: EVOL” FACT Magazine, 21 maggio 2012. Web.
- “Roland history – Eric Persing” in Spectrasonic.
Foto in alto: pista da ballo del “Gatecrasher One” di Sheffield (Regno Unito), 2006 (Mushin/Commons).
nucleo irriducibile di un partito politico o di una organizzazione, tradizionalista, che non accetta cambiamenti, compromessi o deviazioni; per estensione base profonda e solida di un qualsiasi gruppo sociale (da zoccolo nel senso di “basamento”), anche in ambiti diversi dalla politica come la società o lo sport. Sebbene non è escluso che fosse utilizzata anche prima, l’espressione fu lanciata da Achille Occhetto durante la campagna per le elezioni del 26 giugno 1983 per indicare la base del Partito Comunista Italiano, un elettorato compatto e fedele che avrebbe resistito alle flessioni, quindi anche alla riduzione del consenso (in parte in favore del PSI) di cui in quegli anni si avvertivano i segnali:

Achille Occhetto
…i risultati non ci hanno soddisfatti anche se rimaniamo un partito del trenta per cento, una forza notevole nella società italiana. Del 1975 manteniamo questo zoccolo duro della nostra forza malgrado lo sforzo principale degli altri partiti sia stato quello di ridurla. Il risultato non risponde alle esigenze di un forte mutamento della situazione politica.
Achille Occhetto, dichiarazione in sala stampa.
Il termine è rapidamente entrato nel linguaggio politico e più in generale giornalistico per definire la parte più stabile di un gruppo, che sia ad esempio una categoria di persone o la tifoseria di una squadra di calcio:
Lo zoccolo duro della nostra disoccupazione è costituito da giovani dai 16 ai 30 anni delle aree depresse del mezzogiorno…
Claudio Martelli, 28 luglio 1984
In questa Italia c’è un vecchio zoccolo duro, fatto di ex campioni del mondo ma anche un pezzo della Juve dei cinque scudetti…
Fabrizio Bocca in Bloooog! (Repubblica.it), 12 giugno 2016
In economia, è definito “zoccolo duro” un livello di inflazione dipendente da fattori strutturali di lungo periodo, e quindi meno soggetto a controllo e/o fluttuazioni.
- Castoldi, Massimo e Ugo Salvi Parole per ricordare — Dizionario della memoria collettiva. Bologna: Zanichelli, 2003. Pag. 432. ISBN 8808088782
- Capurso, Antonello Le frasi celebri nella storia d’Italia. Milano: Mondadori, 2012. ISBN 978–8804604945
- “zoccolo” in Sabatini Coletti (Corriere della Sera).
- “zoccolo duro” Simone Edizioni. Web.
- Luccone “zoccolo duro” Luccone, 19-2-2015. Web.
Immagine in alto: sede storica del Partito Comunista Italiano (PCI) a Mineo, Sicilia (foto: C. Blangiforti, Commons).
- minuti conclusivi e di recupero in un evento sportivo, in particolare nel calcio; fase finale di un evento in genere;
- “appena in tempo”, fatto avvenuto provvidenzialmente all’ultimo momento utile.
L’espressione si riferisce ad un celebre episodio sportivo riguardante il calciatore italo–argentino Renato Cesarini (1906—1969) che tra il 1929 ed il 1935 giocava nella Juventus come mezzala. Durante la partita Italia–Ungheria per la Coppa Internazionale il 13 dicembre del 1931, Renato Cesarini –che giocava per la Nazionale italiana– segnò un gol all’ultimo minuto di gioco che salvò l’Italia dal pareggio decretandone la vittoria per 3 a 2 contro i magiari. La domenica successiva il cronista radiotelevisivo Eugenio Danese (1904 – 1980) parlò di “caso Cesarini”, che divenne presto l’espressione calcistica “zona Cesarini” ad indicare i gol segnati negli ultimi minuti di gioco e per estensione, nel linguaggio comune, un rimedio posto in extremis.
Quella di ieri al Senato è una scena che si potrebbe ripetere in questa zona Cesarini di fine legislatura.
Salvia, Lorenzo “Reati d’opinione e droga, il rush finale del Polo” Corriere della Sera, 26–01–2006 (Corriere.it)
- Castoldi, Massimo e Ugo Salvi Parole per ricordare — Dizionario della memoria collettiva. Bologna: Zanichelli, 2003. Pag. 432. ISBN 88–08–08878–2
- Pagliari, Luca , Zona Cesarini. Il calcio, la vita
, Milano:Bompiani, 2006. ISBN 978-8845256028
- Dotto, Matteo “Cesarini, Renato” in Enciclopedia dello sport Roma: Treccani, 2002. Web.
Sopra: Renato Cesarini.