Silvio Dell’Acqua
«Non si può conoscere l’economia senza conoscere la sua storia»: si apre con queste parole il saggio di John Kenneth Galbraith, economista di fama mondiale, che racconta appunto la storia delle teorie economiche viste nel contesto storico e politico nel quale queste si sono formate, si sono evolute e sono declinate in favore di altre. E come a loro volta queste abbiano influenzato le scelte politiche, in un intreccio inscindibile di economia, storia e società. La teoria economica si è evoluta e si evolve nel corso della storia, nonostante — osserva l’autore — la “resistenza al cambiamento” degli economisti che, anche di fronte all’evidenza, sono spesso poco propensi a modificare le proprie idee o abbracciarne di completamente nuove. Per questo motivo, mentre la società cambia, spesso l’economia resta ancorata dogmaticamente a modelli classici obsoleti che non sono in grado di elaborare ciò che sta accadendo, ma solo di etichettarlo come “eccezione”. La prima edizione di questo libro è uscita nel 1987, per cui non può contenere i più recenti sviluppi della cosiddetta new economy, ma si tratta di una lettura interessante e piacevole arricchita da numerosi aneddoti, anche per chi —come il sottoscritto— non ha una conoscenza approfondita dell’argomento.