1975, alcune ragazze fanno il bagno nel Baltico a Palanga, in Lituania. Anche all’epoca dell’Unione Sovietica, Palanga era il maggior centro balneare del paese: per questo è soprannominata vasaros sostinė, ovvero “capitale estiva”. (URSS 75 Annuario dell’agenzia di stampa Novost Mosca: Novosti, 1975 – collezione personale)
Nave fabbrica nel porto di Klaipėda (Lituania), anni ’70
1975: la “nave fabbrica” russa “БАЛТИЙСАЯ СЛАВА” (Baltijskaja Slava, ‘Gloria del Baltico’) nel porto di Klaipėda (Lituania), sul mar Baltico. Costruita nel 1966, è attrezzata per la lavorazione a bordo del pesce appena pescato. (URSS 75 Annuario dell’agenzia di stampa Novost Mosca: Novosti, 1975 – collezione personale)
Impianto di dissalazione a energia nucleare di Ševčenko, 1975.
L’impianto di dissalazione di Ševčenko (così era chiamata Aqtau tra il 1964 e il 1992), in Kazakistan, serviva a produrre acqua potabile dal Mar Caspio: costruito nel 1973, era alimentato da una centrale nucleare dotata di reattore veloce autofertilizzante (FBR) classe BN da 150 MWe che forniva energia anche alla città ed era in grado di produrre plutonio per altri utilizzi. Unico impianto …
Raccolta meccanizzata del tè in Georgia, primi anni ’70
Macchine combinate per la raccolta del tè nella Georgia sovietica, nei primi anni ’70: sono un equivalente delle mietitrebbiatrici per i cereali. Secondo l’annuario Novosti del 1975, la macchina combinata per la raccolta del tè sarebbe un’invenzione degli «ingegneri sovietici». (URSS 75 Annuario dell’agenzia di stampa Novost Mosca: Novosti, 1975 – collezione personale)
Cosmodromo di Bajkonur, primi anni ’70
Lanciatore sovietico Sojuz al cosmodromo di Bajkonur, in Kazakistan, nei primi anni ’70. Da qui, nel 1961, era stata lanciata la navicella Vostok 1 che portò il primo uomo nello spazio: il maggiore Jurij Gagarin. Bajkonur è la più vecchia ed utilizzata base di lancio al mondo; dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica è rimasta sotto l’amministrazione Russa, pur trovandosi in territorio kazako. (URSS 75 Annuario …