- automotrice ferroviaria, spec. a trazione termica (motore diesel o a benzina). Una “automotrice” (abbreviazione di carrozza automotrice) è un veicolo ferroviario adibito al trasporto di viaggiatori, raramente di merci (“automotrice-bagagliaio”), dotato di proprio motore ed in grado di muoversi autonomamente: in pratica qualcosa di simile ad un autobus su rotaie (i primi modelli di automotrice erano in effetti adattamenti di veicoli stradali). L’uso popolare del termine littorina come sinonimo di automotrice risale all’epoca fascista, quando così erano soprannominate le automotrici FS ALb 48 costruite dalla Fiat dal 1932 e i successivi modelli Fiat ALn 56 (1933), ALn 556 (1933), ALn 40 (1936) etc. Per estensione il termine si affermò infine ad indicare qualsiasi modello di automotrice, anche elettrica, ed è usato ancor oggi. Il nome littorina (che richiama il “fascio littorio”, simbolo del fascismo) si deve al fatto che la prima Fiat ALb 48 entrata in servizio fu impiegata sulla tratta Roma — Littoria (oggi Latina): il termine divenne noto in tutto il paese grazie ad un articolo sul Popolo d’Italia del 1932 che descriveva il viaggio della “littorina” con a bordo il capo del governo Benito Mussolini, in occasione della inaugurazione della stazione di Littoria, centro nevralgico della pianura pontina appena bonificata dal regime. Secondo G. Galdi (op. cit.) i ferrovieri — che erano soliti affibbiare soprannomi ai rotabili — chiamavano “littorine” le automotrici già prima del celebre viaggio inaugurale, dal nome comune di una lumaca marina detta appunto littorina (vedi →2) e non da Littoria: il Popolo d’Italia non avrebbe fatto altro che cogliere la fortuita coincidenza della somiglianza littorina–Littoria per compiacere il Duce. Esiste anche il diminutivo di littorina, “littorinella“, con cui furono soprannominate le piccole automotrici FIAT a due assi, costruite nel 1935 e impiegate ad Asmara, in Eritrea, all’epoca colonia italiana. Il termine è ancora in uso in Eritrea (2015).
- littorina è anche il nome comune di una lumaca marina commestibile, diffusa anche in Italia (Littorina littorea). Il nome “littorina”, usato sin dal ‘700, deriva però in questo caso dal latino LITORÀLEM che significa litorale, in riferimento all’habitat costiero di queste lumache.
- Littorina fu anche uno dei soprannomi del campione di ciclismo Learco Guerra (1902 – 1963), detto anche appunto “Locomotiva Umana” in riferimento al treno come simbolo di velocità. Dal il 1930 al 1934 Guerra vinse 5 consecutivi campionati italiani su strada consecutivamente, oltre ai Campionati del mondo su strada a Copenaghen del 1931, la Milano-Sanremo del 1933 e il Giro d’Italia del 1934.
- Castoldi, Massimo e Ugo Salvi Parole per ricordare — Dizionario della memoria collettiva. Bologna: Zanichelli, 2003. Pag. 218. ISBN 88–08–08878–2
- De Fusco, Renato Made in Italy: storia del design italiano. Firenze: Altralinea edizioni. Pag. 90. ISBN 88–98–74317–9
- Pedrazzini, Claudio “A.T.R. 100 – L’autotreno rapido di lusso delle Ferrovie Italiane dello Stato”, in Nuovo Monitore delle Strade Ferrate, n. 8, 15 aprile 1976, pp. 4-18.
- Petrucci, Enresto “1933-2013: 80 anni delle nostre automotrici” in Fondazione FS
- “littorina” Vocabolario Treccani. Web
- Galdi, Giancarlo “Littorina da Littoria o viceversa?” Agenzia Fuoritutto 03 Mar 2011. Web.
- Meleca, V. “Locomotive e littorine d’Eritrea” (PDF) in Il Corno d’Africa, 2015. Web.
foto in alto: automotrice ALn 772.1033 in transito presso Cervignasco sulla Cuneo-Saluzzo-Airasca 1º ottobre 2004 (Jollyroger/Commons CC-BY-SA 2.0)
- diminutivo di littorina, piccola automotrice ferroviaria, draisina. Furono soprannominate “littorinella”, per la somiglianza con le più grandi “littorine”, le piccole automotrici FIAT a due assi costruite nel 1935 e impiegate come vetture di servizio (draisine) ad Asmara, in Eritrea, all’epoca colonia italiana. Il termine è ancora in uso in Eritrea (2015) per queste vetture, utilizzate oggi a scopo prevalentemente turistico.
Sopra: una “littorinella” FIAT ad Asmara, in Eritrea, nel 2003 (Mharbort/Commons CC BY–SA 3.0) - In tassonomia il termine littorinella, compare nella nomenclatura dei molluschi gasteropodi in due diversi taxa. Come per littorina (vedi →littorina, 2), l’origine è dal latino LITORÀLEM che significa litorale, in riferimento all’habitat costiero.
- Littorinella (Braun, 1843) è un altro nome del genere di molluschi marini gasteropodi Hydrobia (Hartmann, 1821), appartenente allo stesso infraordine (Littorinimorpha), ma non alla stessa famiglia, delle “littorine” .
- Littorinella (J. Mabile, 1883) è anche una specie di lumache di terra del genere Actinella (Lowe, 1852).
- Meleca, V. “Locomotive e littorine d’Eritrea” (PDF) in Il Corno d’Africa, 2015. Web.
- “Le littorine in Africa italiana” in Scalaenne — Note sparse. 29 aprile 2017. Web.