Il team di cricket inglese e quello australiano si contendono sin dal 1882, in una delle più antiche competizione sportive ancora disputate, un trofeo davvero strano: “Le Ceneri”, una piccola urna contenente proprio ciò che il nome suggerisce. Tutto nacque da una burla…
Il mistero del caso NORJAK ovvero come nacque il “dispositivo Cooper”
1971: un Boeing 727 della Northwest Orient Airlines decollato da Portland venne dirottato da un misterioso e cortese personaggio registrato all’imbarco come “Dan Cooper” che disse di portare una bomba. Senza torcere un capello ad alcuno, si lanciò con il paracadute durante il volo, per scomparire e non essere più ritrovato. Dopo oltre quarant’anni la sua identità resta un mistero, ma “D.B. Cooper” (così fu ribattezzato dalla stampa e dalla televisione) divenne un’icona della cultura popolare americana degli anni ’70. La Federal Aviation Administration dispose l’adozione sugli aerei di un “dispositivo Cooper”, suggerito proprio da questa impresa.
Stig Tøfting, l’Attila danese
Ci sono calciatori che lasciano il segno nella storia per la loro bravura; altri sono venerati per essere campioni dentro e fuori dal campo di calcio; altri ancora sono noti per avere un talento puro ma si attirano feroci critiche per la loro condotta extrasportiva; poi c’è lui che non è un campione e che finisce sempre sui giornali per le sue “bravate”: Stig Tøfting.
Sigaro toscano: caro vecchio stortignaccolo
Si narra che nel lontano ferragosto del 1815 un improvviso e violento temporale si abbatté su Firenze e recò un forte dispiacere alla Manifattura Granducale: un intero raccolto di tabacco era rimasto esposto all’acquazzone. Il sole poi tornò a splendere su Firenze dando vita al processo di fermentazione delle foglie rendendole così del tutto inutilizzabili come tabacco da fiuto o trinciato. Pur di non buttare via l’intera partita fu presa una decisione destinata a generare un mito: il tabacco fermentato fu avvolto in foglie e venduto a basso costo.
Baseball: lo sport che tende a infinito
Una sera di Luglio, Silvio, il fondatore e sindaco di Laputa -dopo aver degustato birra artigianale dal “Bigio” e dopo averla ridegustata numerose volte perché non era sicuro di aver colto tutti gli aromi- mi stava esponendo una propria bislacca teoria sulla funzione dello sport nella cultura nordamericana. Durante l’esposizione di cotanta teoria ad un certo punto affermò: «l’unico sport che non capirò mai è il baseball». L’articolo che segue è quindi un tentativo di riuscire a spiegare a lui, e a tutti coloro che fossero interessati, le principali regole di questo sport.
Coppa America: breve storia di una vecchia brocca
l 22 agosto 1851, la regina Vittoria era intenta ad osservare una sfida navale, al largo dell’isola di Wight (la stessa isola di un famoso festival di musica Rock a cui i Dik Dik hanno dedicato una loro canzone), tra il “suo” Royal Yacht Squadron, che schierava ben 14 imbarcazioni, dato che si trattava della loro regata annuale, e il …
Lo strano mondo dell’Hockey su ghiaccio
Nel Nord America l’hockey su ghiaccio è uno degli sport più seguiti. La Stanley Cup è considerata alla stregua di un “santo graal”, anche se poi il trofeo non è stato esattamente custodito come una reliquia, ed atleti e tifosi sono disposti a tutto pur di conquistarla. Nel 1980 la squadra dei New York Islanders inaugurò casualmente, si narra per …
Un diabolico errore di calcolo
666, ovvero dagli albori del Cristianesimo il numero che identifica il male. Evitato, temuto o invocato a seconda dei gusti, è decisamente uno dei numeri che gode, a prescindere dalla connotazione, della maggiore “fama”. Il solo nominarlo evoca forze oscure, tant’è che al Parlamento Europeo il posto numero 666 viene lasciato vuoto; negli Stati Uniti la U.S. Route 666, nota …