Il vaccino non è un’opinione

Il vaccino non è un’opinione

Le vaccinazioni spiegate a chi proprio non le vuole capire

Roberto Burioni, professore di microbiologia e virologia all'università Vita–Salute San Raffaele di Milano, spiega le inoppugnabili ragioni scientifiche che rendono vitale vaccinare i bambini.

Ordina adesso!

Sono in viaggio. Un viaggio abbastanza lungo e noioso, per cui ho portato con me un po’ di libri che avevo messo in disparte aspettando il momento opportuno per poter riprendere il mio hobby preferito: la lettura. Uno dei libri che ho portato con me è Il vaccino non è un’opinione del Prof. Roberto Burioni. Chi segue i social networks non ha bisogno di indicazioni per capire di chi si tratti. Per chi non ha esperienza di Facebook e cose simili dico solo che il Prof. Burioni è un virologo molto esperto dell’ospedale San Raffaele di Milano. Negli ultimi anni si è dato alla divulgazione scientifica, quella che io mi permetto di chiamare divulgazione scientifica d’autore (alla Piero Angela, per intenderci), in merito ai vantaggi nell’uso dei vaccini. Sì, perché la comunità, molto rumorosa, fatta da gente ignorante nel campo medico che si permette di confutare senza alcuna preparazione specifica, ma solo per sentito dire alla luce dei propri studi presso la solita “università della vita“, l’enorme vantaggio che negli ultimi due secoli i vaccini hanno apportato alle società umane, sta crescendo di numero e diventa giorno per giorno sempre più pericolosa per la salute pubblica. Il libro del Prof. Burioni, a mio modesto avviso, potrebbe intitolarsi Vaccini for dummies ovvero “I vaccini spiegati agli stupidi”. Mi rendo conto, però, che un titolo del genere non è molto indicato se si desidera che certe informazioni raggiungano un pubblico più vasto possibile. Chi di noi comprerebbe un libro il cui titolo lo identificherebbe come “stupido”? Beh, solo chi è dotato di un gran senso dell’umorismo. Ma chi ha questa qualità è, probabilmente, anche chi ha meno bisogno di essere convinto in merito alla indubbia efficacia dei vaccini: ecco allora “Il vaccino non è un’opinione”. In questo suo breve saggio divulgativo il Prof. Burioni illustra, con un linguaggio veramente semplice, vantaggi e svantaggi dei vaccini: farmaci che (come tali) hanno sì delle controindicazioni, ma che possono essere considerate come banali effetti collaterali passeggeri e di lieve entità se paragonati alle epidemie che il loro mancato uso potrebbe provocare –e provoca. Vengono illustrati i fatti incontrovertibili che ci consentono di poter affermare che chi si oppone all’uso dei vaccini non è un genitore preoccupato della salute dei propri figli, ma un irresponsabile egoista. Infatti solo un irresponsabile egoista può pensare che non vaccinare il proprio figlio lo salvaguardi da problemi seri. Chi non vaccina il proprio figlio lo espone invece a possibili patologie fortemente invalidanti o addirittura mortali e ciò che è peggio è che non solo gioca con la vita del proprio figlio, ma osa giocare anche con la vita di chiunque viva nella sua stessa comunità. La mancata vaccinazione, infatti, abbassa quella che il Prof. Burioni chiama “immunità di gregge” (in realtà questo è un termine largamente utilizzato anche in campo scientifico) consentendo la propagazione di malattie invalidanti o mortali anche nel ramo di popolazione che risulta vaccinato o, il che è anche peggio, in quella parte di popolazione che non può subire vaccinazioni a causa di altre patologie che rendono gli individui immunodepressi. Il Prof. Burioni, in realtà, non usa la terminologia che ho usato io: non ha mai scritto “irresponsabile egoista”. Ma, dopo la lettura del suo libro, questa è la definizione che personalmente mi viene da dare di coloro che si oppongono alle vaccinazioni. Sono certamente irresponsabili perché espongono a un rischio inutile la vita del proprio figlio e quella di tutti noi. Sono egoisti perché provano solo un falso amore per il proprio figlio: la loro tendenza inutilmente iperprotettiva genera individui che non sono pronti ad affrontare i pericoli sanitari che si possono presentare nei modi più imprevisti nella loro vita da adulti. Ed allora perché lo fanno? Sono convinti di provare amore per la loro progenie, ma, in realtà, sono solo innamorati di loro stessi e non hanno il coraggio di predisporre ad una vita autonoma le vite che hanno messo al mondo. Va bene. Ora sto andando oltre quelli che sono gli scopi di questa breve nota. Mi sto addentrando in un campo che non è il mio. Devo dire, però, che il saggio del Prof. Burioni mi ha fatto riflettere molto e mi ha convinto ancora di più che tutti noi, come accademici, dobbiamo sporcarci le mani; dobbiamo scendere in campo (usando un vocabolario che andava di moda fino a qualche anno fa) per divulgare in modo opportuno le nostre conoscenze. Non dobbiamo lasciare campo libero a imbonitori e ciarlatani. Il nostro compito istituzionale non è solo quello di fare didattica e ricerca, ma anche quello di essere vicini, per quanto possibile, a tutti quelli che per un motivo o per un altro hanno scelto percorsi di vita differenti dai nostri e non possono avere i nostri stessi strumenti per distinguere tra ciò che è palesemente falso da ciò che è vero o anche solo verosimile. Grazie Prof. Burioni.

L'autore

Pellegrino Conte

Facebook

Laureato in Chimica e con dottorato in Chimica Agraria, ricopre attualmente la cattedra di Chimica Agraria presso l'Università degli Studi di Palermo. La sua attività di ricerca riguarda lo sviluppo della risonanza magnetica nucleare a ciclo di campo nel settore ambientale ed agro-alimentare. In tale ambito si occupa della fertilità dei suoli, dei processi di recupero ambientale e della qualità dei prodotti alimentari. E' stato visiting scientist presso la Wageningen University and Research (Paesi Bassi) e visiting Professor presso il Forschungszentrum Juelich (Germania). E' autore di più di 110 lavori pubblicati su riviste scientifiche nazionali ed internazionali e capitoli di libri. Scrive per Laputa, Debunking.it, Chimicare e per il proprio blog, Pellegrinoconte.com.

Dettagli
Autore:
Genere: Divulgazione scientifica
Tag: salute, scienza, vaccinazioni
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2016
Lunghezza: 159 pagine
ASIN: 8804669837
ISBN: 8804669837
Prezzo di listino: € 16,50
prezzo eBook: € 9,99
Anteprima